TAGLIACOZZO. Si è concluso nella splendida cornice del Teatro Talìa di Tagliacozzo il mese della prevenzione al tumore, una campagna fortemente portata avanti da Lilt L'Aquila e Croce Rossa Italiana, sez. Avezzano, denominata #Uniticontroilcancro e che ha cercato di diffondere il verbo in tanti comuni marsicani, tra cui Ovindoli, Massa D'Albe, Avezzano ed infine lo stesso Tagliacozzo.
"La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori" ha dichiarato il sindaco di Tagliacozzo, Maurizio Di Marco Testa "opera in tutto il mondo. Io, in veste di sindaco, sono onoratissimo di avere questa sera, come ospiti, gli attori di questo bellissimo movimento informativo e solidale dal nome aggregativo di #Uniticontroilcancro. Il sociale ha tante voci e, per fortuna, una di esse mira ad informare sul tumore e la sua importantissima cura preventiva. Io dico sempre che l’unione fa la forza: le battaglie, quando si combattono insieme, danno i risultati migliori. Stasera, Tagliacozzo c’è al fianco del sociale e ci sarà sicuramente anche il prossimo anno".
Armi affilate della nuova battaglia dal cuore sociale, i questionari in totale forma anonima redatti dai volontari di Croce Rossa Italiana – Comitato locale di Avezzano, e somministrati, di volta in volta, ai partecipanti della popolazione marsicana ai vari convegni oncologici organizzati dalla squadra della salute di #Uniticontroilcancro.
Ideatrice e sua prima sostenitrice, la volontaria Anna La Cesa, racconta di come il progetto miri a dare una statistica reale delle maggiori patologie cancerose riguardanti questa zona di appartenenza; attraverso la somministrazione di domande semplici, il team di #Uniticontroilcancro, ha potuto mettere nero su bianco i principali fattori di rischio per lo sviluppo delle neoplasie nella Marsica. "Per esempio, 124 sono, ad oggi, le donne che hanno risposto ai questionari somministrati" ha dichiarato Anna La Cesa "dalle risposte si è evinto che su 124 donne, 53 hanno ancora, ad esempio, l’abitudine al fumo, mentre circa 40 ‘soffrono’ del fattore ereditario del tumore".
Un impegnativo mese ‘rosa’ di ottobre, un'azione 24 ore su 24 che ha messo a dura prova tutta la squadra, a cominciare dal presidente di Lilt L’Aquila, il dottor Antonio Addari, uno dei fulcri principali dell’ingranaggio sociale di #Uniticontroilcancro.
"Cinque manifestazioni su cinque hanno fatto centro nel cuore delle persone" ha dichiarato il dott. Addari "la Lilt è la somma degli sforzi di tutti quelli che hanno contribuito e contribuiscono alla riuscita della sua realizzazione e del suo cammino e sviluppo in avanti. L’associazione vive dei sospiri e dei respiri delle volontarie che la sostengono, dei pazienti che aiuta rialzarsi a della gente che consiglia, anche solo indicando una retta via da seguire".
La parte iniziale della serata è stata dedicata al convegno prettamente medico-scientifico a tema oncologico. Addari, l’urologo Calabrese e lo psichiatra De Luca hanno divulgato informazioni e consigli utili alla causa della Prevenzione delle più diffuse forme di tumore. Come capire la minaccia tumorale, come difendersi dai suoi attacchi ‘invisibili’ e, infine, come affrontare la malattia con coscienza ed intelligenza: questa la linfa di un evento corale.
Il secondo tempo, invece, è stato accompagnato dalle del gruppo musicale ‘Fuori Tempo Massimo’, composto da Gianluca Venturini, Pietro Guida, Gabriele Paolucci, Nicola Lustri e Fabrizio Venturini, accompagnato, per l’occasione, dai cantanti Paolo Venturini e Tania Di Bernardo.
La vita sana rispecchia quella basata su sani principi e sani modi di fare. "Sport e alimentazione corretta costituiscono i veri toccasana contro la minaccia tumorale" ha concluso Addari "se i giovani adotteranno questo stile di vita sin da giovani, vivranno sicuramente col sorriso del benessere stampato sul viso per lunghissimo tempo".
Redazione Avezzano Informa