AVEZZANO. «L’amministrazione Di Pangrazio rispecchia in questi giorni l’attuale stato di via XX Settembre, un vero caos. Adesso comincia a volare pubblicamente anche qualche straccio all’interno della maggioranza, ed è questa la vera novità dopo oltre tre anni e mezzo, in cui è regnata la regola non scritta del silenzio per non utilizzare altro termine». Inizia così Massimo Verrecchia, coordinatore provinciale di Ncd, il suo attacco all’amministrazione comunale di Avezzano in merito alle questioni della viabilità.
«Una regola» continua «che non viene scalfita neanche quando esponenti dell’attuale amministrazione dileggiano e offendono un lavoro portato avanti dalla precedente amministrazione Floris, i cui amministratori sono presenti anche oggi nell’attuale maggioranza, dove, con il loro lavoro, che è stato definito “scellerato”, hanno contribuito a realizzare. Così come qualche dirigente locale di partito, oggi di “opposizione”, il virgolettato è d’obbligo, che preferisce spalleggiare, senza pudore, l’attuale sindaco, tacendo vigliaccamente sulla bontà di molti atti della passata amministrazione Floris spesso vituperati dal sindaco Giovanni Di Pangrazio. Assistiamo, in questi giorni, ad uno scontro tutto interno alla maggioranza dove regnano solo contraddizioni».
«Ebbene» prosegue l’esponente Ncd «al di là delle legittime posizioni espresse su via Roma, dal comunicato ufficiale emanato dal comune di Avezzano risulta una dichiarazione, evidentemente riscontrata dal sindaco Di Pangrazio, altrimenti l’avrebbe censurata, che “da quando c’è l’anello sono triplicati i livelli d’inquinamento in città”. Allora ci chiediamo, ma se l’assessore all’Ambiente si è lamentato che non ci sono fondi nel suo settore, circa 5mila euro, per effettuare i rilievi sulla qualità dell’aria, sulla base di quali dati il Comune di Avezzano in un proprio comunicato stampa ospita dichiarazioni così allarmanti per la salute pubblica? Ma soprattutto, sulla scorta di quali dati scientifici si afferma che ad Avezzano è triplicato lo smog? Il sindaco Di Pangrazio ha quindi il dovere, anche come autorità sanitaria locale, di pubblicare quei dati sull’inquinamento della nostra città, avendo innescato con quel comunicato più di qualche preoccupazione. Non vorremmo trovarci nuovamente di fronte all’ennesima bufala come quando, il Comune di Avezzano ha emanato un comunicato stampa dove affermava che, in una lettera protocollata al comune, i residenti di Borgo Via Nuova ringraziavano il sindaco Di Pangrazio per la realizzazione di un’altra Piazza, per scoprire poi, che la lettera, con tanto di timbro dell’ufficio protocollo, non aveva nemmeno una firma».
«Infine, ma non per importanza» conclude Verrecchia «abbiamo appreso che l’assessore Crescenzo Presutti giovedì scorso ha avuto una trasferta istituzionale per un incontro che riteniamo sia molto importante per il futuro del nostro territorio, non solo di Avezzano, ma dell’intera Marsica. Sarebbe quindi doveroso da parte sua riferire i contenuti di tale incontro, almeno nelle sedi competenti, anche perché se tali notizie fossero confermate con dati oggettivi, si aprirebbe un capitolo molto ma molto importante».
Redazione Avezzano Informa