AVEZZANO. Anche il WWF Abruzzo Montano esprime i propri dubbi in merito al ripristino del doppio senso in via Roma. Le osservazioni dell’associazione ambientalista riguardano soprattutto l’assenza di rilevamenti ufficiali ed attuali sulla qualità dell’aria da parte dell’Arta, «mentre» scrivono dal WWF «sulla stampa viene riportato allarmisticamente che “da quando c’è l’anello sono triplicati i livelli di inquinamento in città”».
«Al WWF Abruzzo Montano» si legge ancora nella nota «risultano i dati sul monitoraggio effettuati nel 2002 e nel 2010 su via Roma e via XX Settembre, ma non è a conoscenza di rilevamenti più recenti, per cui chiede la divulgazione di tali dati e, in caso di superamento dei livelli soglia di inquinamento, richiede un intervento immediato da parte del sindaco, massima autorità sanitaria locale, a tutela della salute di tutti i cittadini».
«La presenza di concentrazioni superiori ai livelli consentiti dalla legge di benzene e di idrocarburi policiclici aromatici, sostanze riconosciute cancerogene, delle polveri inalabili di PM10 e degli ossidi di Carbonio e di Zolfo» dichiarano ancora dall’organizzazione ambientalista «mette a serio rischio la salute pubblica. Il WWF Abruzzo Montano può senz’altro affermare scientificamente che all’aumento del traffico veicolare corrisponde un aumento dell’inquinamento atmosferico ed acustico con ricadute e costi psico-socio sanitari sui cittadini e per tale motivo richiede all’amministrazione comunale di Avezzano una sospensione della modifica del piano urbano del traffico su via Roma, come già avvenuto per via dei Cavalieri di Vittorio Veneto, nell’attesa di indire una nuova conferenza di servizi con la partecipazione di tutti i portatori di interessi, non avendo la nostra organizzazione ricevuto l’invito in quella precedente».
«Si richiede in quella sede» fanno sapere ancora «la presentazione e la verifica, da parte degli assessorati e dei tecnici competenti, di dati recenti di rilevamento da parte dell’Arta della qualità dell’aria e dell’inquinamento acustico su tutte le arterie ad elevato traffico per effettuare scelte con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita, per un nuovo approccio ad una mobilità e ad uno sviluppo eco-sostenibile».
«Il WWF» concludono «è particolarmente sensibile alle tematiche sulle emissioni d’inquinanti in atmosfera, causa dei cambiamenti climatici, tema della prossima Conferenza Onu Cop21, che si svolgerà dal 30 novembre all’11 dicembre a Parigi».
Redazione Avezzano Informa