PESCARA. In occasione del 70esimo anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale, 200 studenti del Liceo Classico “D’Annunzio” di Pescara hanno avuto la possibilità di ascoltare, in un viaggio della memoria organizzato dall’associazione “Il pane e le rose”, la testimonianza della 78enne Liliana Bucci.
La Bucci è una delle bambine sopravvissute al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, fino alla liberazione da parte dell’Armata sovietica il 27 gennaio 1945. «Fui anche fortunata» ha raccontato la donna «perché venni deportata con altri 12 familiari, tra i quali mia sorella e a tornare fummo solo in 4».
Redazione Avezzano Informa