Attualità 07:30

Le domande di una lettrice di Avezzano Informa sul doppio senso in via Roma

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AVEZZANO. Nuove prese di posizione sul ripristino del doppio senso in via Roma. Questa volta a dire la sua è una lettrice di Avezzano Informa, residente proprio nella trafficata strada avezzanese. Questo è quanto scrive alla nostra redazione:

 

“In merito all’ottima scelta di ripristinare il doppio senso su via Roma vorrei porre delle semplici domande a chi ne sostiene l’inopportunità e preciso che sono domande poste da chi su via Roma, ci abita e ogni giorno affronta il disagio di dover fare assurdi giri in centro per arrivare dalla parte opposta di via Roma (vedi Coop e vicinanze).

 

1. Si potrebbe spiegare la differenza di emissioni di agenti inquinanti che può provenire da due file di automobili che transitano in uno stesso senso di marcia rispetto a due file di automobili che transitano in senso inverso?

 

2. Si può spiegare il vantaggio nell’avere un unico senso di marcia con autoveicoli che sfrecciano a tutta velocità soprattutto quando in lontananza vedono che sta per scattare il rosso al semaforo posto all’incrocio con via America? Prima o poi qualche cittadino può rimetterci la pelle. Questo aspetto non merita di essere considerato?

 

3. Si può spiegare il vantaggio di far confluire tutto il traffico in centro e, quando il sabato c’è il mercato, su via XX Settembre anche per coloro che devono arrivare dalla parte opposta di via Roma (vedi Coop, Eurospin)? Il far confluire le auto in centro non aumenta gli agenti inquinanti in centro? O devono immettersi tutti, anche i mezzi diversi dalle autovetture, nelle strette e maltenute stradine parallele a via Roma di Borgo Angizia con indescrivibili problemi di transito e sicurezza per i cittadini?

 

Il problema per ridurre gli agenti inquinanti credo non si risolva con i sensi unici o meno, ma solo limitando l’uso delle auto. Avezzano, però, non è per la sua conformazione e per il suo ruolo di centro sul quale gravita tutta la Marsica, una città nella quale limitare l’uso delle automobili risulta concretamente attuabile, almeno nel breve periodo”.

 

Redazione Avezzano Informa