SCURCOLA MARSICANA. Arrestato dai Carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Tagliacozzo, insieme a quelli della stazione di Scurcola Marsicana, un 37enne avezzanese per porto abusivo di armi.
A.C., già con precedenti di polizia, secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, si trovava a Scurcola perché una cugina aveva richiesto il suo aiuto durante una discussione con l’ex marito. L’intervento dei militari è scaturito da una chiamata al 112, in cui è stata segnalata una violenta lite che stava degenerando.
Arrivati sul posto, i Carabinieri hanno accertato che gli animi si erano scaldati e hanno così deciso di perquisire l’auto di A.C., sotto la cui ruota di scorta il 37enne nascondeva una carabina ad aria compressa. Il fucile è risultato avere una potenza superiore a quella consentita dalla legge ed è stato quindi sequestrato. L’uomo, essendo privo di porto d’armi, è stato arrestato e, su disposizione del magistrato di turno, si trova ora ai domiciliari.
A Capistrello, invece, i militari della locale stazione hanno arrestato G.P.S., 51enne del posto, che nonostante gli arresti domiciliari, passeggiava tranquillamente nel centro cittadino.
Un Maresciallo in servizio a Capistrello, che stava andando allo stadio per un servizio di ordine pubblico alla partita di calcio, ha notato l’uomo che era stato arrestato dai Carabinieri di Avezzano per alcuni furti in abitazione.
Al 51enne è stato contestato il reato di evasione e, dopo gli accertamenti in caserma, su disposizione del pubblico ministero di turno, è stato trasferito al carcere di Avezzano.
Redazione Avezzano Informa