CELANO. «Tiene banco in questi giorni la vicenda legata alla maxi discarica abusiva rilevata dal Noe di Pescara sul territorio comunale di Celano. Il problema principale sembra essere quello di chi sia la colpa e chi dovrà pagare per questa dannosa vicissitudine. Il gruppo consiliare “Celano solidale” riguardo alla questione pone un punto ben più importante e cioè la difesa e la tutela del territorio e soprattutto del settore agroalimentare che è, ad oggi, l’unico segmento che, in pieno periodo di crisi, regge le economie locali e soprattutto quelle celanesi». Questa la posizione di Antonio Del Corvo, Cesidio Piperni e Linda Rita Contestabile, consiglieri al Comune di Celano, sulle polemiche intorno all’ex discarica di San Marcello.
«Il punto fermo» aggiungono i tre di “Celano solidale” «è che la legge pone in capo al sindaco la responsabilità di intervenire per la bonifica dell’area; pertanto chiediamo a gran voce che lo stesso si adoperi immediatamente al fine di predisporre un adeguato e celere piano di bonifica da portare urgentemente in consiglio comunale per le relative approvazioni; modificando, se del caso, anche il piano delle opere pubbliche per destinare tutte le risorse economiche necessarie al fine del raggiungimento della difesa del nostro territorio. Non possiamo permettere che si perda anche l’ultima risorsa economica disponibile e cioè l’agricoltura, che ad oggi vanta oltre 4 mila aziende e dà lavoro a circa 15 mila persone. Pertanto, ci faremo portavoce con tutte le associazioni di categoria, affinché venga tutelato l’intero comparto».
Redazione Avezzano Informa