«L’unione è il miglior viatico contro la violenza», così cittadini, studenti, forze sociali, politiche e spirituali hanno manifestato in piazza a Tagliacozzo la vicinanza e la solidarietà al sindaco Maurizio Di Marco Testa.
Gli attentati incendiari contro il primo cittadino hanno lasciato il segno ma più di 300 persone riunitesi davanti al palazzo municipale di Tagliacozzo hanno detto no all’inciviltà e alla paura. Di Marco Testa ha raccolto l’affetto e la vicinanza di tutti gli schieramenti politici perché, come ha detto l’assessore comunale Venturini: «Dev’essere chiaro che Tagliacozzo, al di là delle contrapposizioni politiche, mai si piegherà alla violenza».
Il primo cittadino è sì momentaneamente appiedato ma non rinuncia alla battaglia: «Oggi ho sentito l’abbraccio dei miei amici: i miei concittadini. Io vi guardo e vedo i miei amici più cari. Quando mi accorgo che mia moglie si alza più volte nottetempo, perché scossa da brividi di paura, so di non vivere più in uno Stato Democratico. Ad oggi, non so ancora dare una risposta effettiva di quanto accaduto alle mie tre autovetture. Io prego il Signore ogni ora affinché venga informato dell’accidentalità del rogo e non di un suo dolo. Sul mio operato amministrativo, sono state gettate delle ombre scure; io, a fronte di ciò, mi faccio interprete di una promessa rivolta alla mia cittadinanza, in onore anche della fascia tricolore che indosso: se fosse vero che mi sono approfittato anche solo di un centesimo del denaro uscito fuori dalle tasche della mia città, io garantisco che chiederò scusa pubblicamente a tutti. Ma so per certo che questo gesto mai avverrà, perché le mie stella guida, durante la mia azione amministrativa, sono sempre state la buona fede e l’onestà».
Da ultimo il richiamo di Di Marco Testa agli uomini di buona volontà: «Non lasciate mai da soli i sindaci poiché essi rappresentato, come buoni padri di famiglia, nel bene e nel male, l’interesse di una comunità».
Serrande abbassate in segno di solidarietà dunque a Tagliacozzo ma cuori pronti alla sfida democratica. In attesa che le indagini degli inquirenti facciano luce su una triste e pericolosa vicenda.
Direttore