AVEZZANO. «I cittadini avezzanesi hanno letto l’articolo relativo alla conferenza stampa indetta dall’amministrazione comunale con cui quest’ultima, a ragione, vanta il raggiungimento di importanti traguardi, percentuale della raccolta differenziata e ottenimento di un consistente finanziamento pubblico di oltre 200 mila euro per l’acquisto di isole mobili ecologiche e cestini stradali multi comparto. Abbiamo altresì apprezzato le “idee vulcaniche” attraverso le quali si avvia una campagna di sensibilizzazione della cittadinanza che culminerà con il Cinefestival dell’Ambiente, coinvolgendo le scuole di ogni ordine e grado le quali saranno chiamate a dare il loro prezioso contributo mediante la realizzazione di cortometraggi sull’ambiente. Complimenti davvero. Ciò che dispiace, sinceramente, è aver constatato la presenza in conferenza stampa di persone che nulla hanno fatto per il raggiungimento di simili obiettivi e, soprattutto, l’assoluta mancanza di stile nel propagandare cose fatte da altri senza nemmeno farne menzione». Questo lo sfogo dei consiglieri comunali Stefano Chichiarelli ed Emilio Cipollone che così hanno commentato la conferenza stampa dell’amministrazione avezzanese.
«Le “idee vulcaniche”» aggiungono Chichiarelli e Cipollone «appartengono infatti all’ex assessore Crescenzo Presutti, il vero artefice di quanto l’amministrazione targata Giovanni Di Pangrazio va propagandando. Il suo lavoro, svolto tra mille ostacoli, è un vero vanto per noi che lo abbiamo sostenuto e per la stessa amministrazione. Quest’ultima, tuttavia, non ha inteso rendergli alcun ringraziamento malgrado l’ex assessore abbia profuso tutte le sue energie in favore della città di Avezzano». «È quindi a lui che vogliamo rendere merito per aver ottenuto, da un lato, il consistente finanziamento regionale» proseguono i due «e, dall’altro, di aver lanciato l’idea “Avezzano fa la differenza” con le iniziative ad essa sottese e sciorinate dai piccoli politicanti. Chi non sa ringraziare, non sa neppure donare, non è in grado di servire la città, e il terrore della bancarotta politica di questa scadente amministrazione nasconde una bancarotta già avvenuta, quella della riconoscenza, della gratitudine».
«Siamo dinanzi ad un plagio politico e culturale attuato attraverso un’ossessionante e meschina campagna disinformativa» lamentano Chichiarelli e Cipolline «che punta al condizionamento dei cittadini attraverso la disinformazione. Chiediamo quindi scusa, a nome dell’amministrazione comunale di Avezzano, all’amico Crescenzo Presutti nei confronti del quale, da cittadini ed amministratori, rendiamo gratitudine per il prezioso lavoro svolto in favore della città». «Al contempo» concludono infine i due consiglieri «esprimiamo dissenso e ingratitudine verso coloro che quotidianamente fanno la fila per ricevere immeritati applausi».
Redazione Avezzano Informa