AVEZZANO. Due giocatori dell’Avezzano Calcio, Eduardo Maria D’Avino e Lorenzo Di Curzio, parteciperanno, dal 14 al 30 marzo, al prossimo Torneo di Viareggio, la massima espressione del calcio giovanile nazionale ed internazionale, giunta alla 68esima edizione. I due biancoverdi giocheranno, così, nella rappresentativa di serie D, guidata in panchina da Augusto Gentilini.
La notizia, accolta con soddisfazione dalla società marsicana, mette in risalto l’ottimo lavoro che il team sta svolgendo sui giovani, dopo Alessio Di Massimo passato a vestire la prestigiosa maglia della Juventus. La società biancoverde, infatti, è al quarto posto nella speciale classifica delle società del girone F che stanno impiegando il maggior numero di under.
Il Torneo di Viareggio, quest’anno, vedrà la partecipazione di 32 squadre, 19 italiane e 13 straniere, divise in 8 gironi. La rappresentativa di serie D è inserita in quello con Torino, Livorno e Fc Helsingor (Danimarca).
Il giovane Di Curzio si è detto contentissimo per la convocazione, vissuta come una sorta di rivincita personale, visto che lo scorso anno non ha avuto la fortuna di partecipare con la Fiorentina per scelta tecnica. Per l’attaccante, quello di Viareggio, sarà un torneo da vivere fino in fondo, una bellissima vetrina nazionale ed internazionale dove ci saranno tantissimi addetti ai lavori. «Mi piacerebbe segnare tanti gol durante il Viareggio» ha affermato il giovane «e poi riservarne qualcuno per l’Avezzano, la mia squadra, che si salverà tranquillamente. I tifosi possono essere sicuri, è una promessa».
Anche D’Avino ha dichiarato di essere euforico per la partecipazione al torneo, vissuto come un’esperienza fantastica da vivere da protagonista. «Non so ancora se sarò titolare» il suo commento «ma già il fatto di essere qui mi rende orgoglioso. È tutto merito dell’Avezzano, dello staff tecnico, del mio preparatore Maurizio Civitareale, del presidente e di tutti i dirigenti. Mi hanno dato fiducia e li voglio ripagare giocando un bel torneo». «Ci salveremo senza problemi» ha infine concluso il portiere parlando della squadra marsicana «questa è una città incredibile, ti fa sentire tutto il suo calore in ogni momento della giornata. La serie D deve essere solo il punto di partenza, si può ambire a traguardi più prestigiosi».
Redazione Avezzano Informa