Attualità 07:00

Alla Collodi-Marini tre incontri per conoscere meglio lingua e cultura dei rom abruzzesi

rom.jpg

AVEZZANO. Prenderà il via, questo pomeriggio, un’iniziativa originale che coinvolgerà l’Istituto “Collodi-Marini” di Avezzano con un corso di aggiornamento sulla lingua e la cultura dei rom abruzzesi. Per la prima volta, quindi, la città di Avezzano avrà l’opportunità di approcciare in modo culturale le caratteristiche della minoranza etnica dei rom abruzzesi, originali rispetto agli altri gruppi d’Europa. Gli incontri saranno tenuti da docenti universitari, che da anni seguono e studiano la società e la cultura romanì.

 

Da molti anni i bambini rom della minoranza zingara residente ad Avezzano sono inseriti nelle scuole della città: il diritto allo studio è rispettato e le scuole si adoperano perché le condizioni di inclusione siano assicurate. Nelle famiglie dei rom è aumentata la sensibilità al dovere di far frequentare le scuole ai propri figli, con qualche primo esempio di studenti nelle scuole secondarie di secondo grado.

 

L’approccio da parte della scuola nei confronti di questi alunni non è sempre semplice: la difficoltà linguistica è più che evidente e si rileva anche una certa avversione da parte degli alunni nei confronti dell’istituzione scolastica.

 

Con questo corso, il dirigente scolastico Pier Giorgio Basile e il corpo docente vogliono offrire agli insegnanti di tutto il territorio marsicano l’opportunità di conoscere meglio questa realtà, con la consapevolezza che la scuola è il mezzo più diretto per favorire l’inclusione nel rispetto delle diverse culture.

 

Oggi alle 15:30, il primo dei tre incontri che si terranno nella sede dell’Istituto in via Bolzano. Ospite del pomeriggio il professor Roberto De Angelis, docente di sociologia delle relazioni etniche Università La Sapienza – Roma, con un intervento dal titolo “Tra antropologia e sociologia - Rom o Italiani?”.

Prossimi appuntamenti in agenda mercoledì 6 e martedì 12 aprile con Bruno Morelli, esperto in glottologia, che parlerà della lingua romanì come status d’appartenenza e con la professoressa Paola Desideri, ordinario di didattica delle lingue moderne all’Università D’Annunzio Chieti-Pescara.

 

Redazione Avezzano Informa