Le stratificazioni medio-alte che stanno coprendo i cieli del nostro territorio marsicano, sono composte principalmente da polveri sahariane in sospensione (le uniche a rimanere intrappolate nell'atmosfera e ad essere sollevate dai venti di Scirocco).
Tutto a causa di una "circolazione a bilancia", originatasi in merito all'approfondimento di una saccatura fino alla Penisola Iberica e al Portogallo, che conseguenzialmente richiama il piatto più leggero verso l'alto, quest'ultimo rappresentante masse d'aria molto mite e polverosa provenienti dal Nord Africa.
La circolazione depressionaria traslerà verso sud-est e, essendo ricolma d'aria fredda e instabile di matrice nord-atlantica, si rinvigorirà tramite la convergenza che, tali masse d'aria, avranno con i venti di Scirocco, in grado di incentivare la spinta ascensionale e lo sviluppo di un minimo depressionario sempre più profondo, tra l'Africa settentrionale e il Mediterraneo centrale.
L'intensa perturbazione attanagliata al vortice di bassa pressione, riverserà le polveri sahariane verso il basso attraverso le deboli piogge che si avranno tra martedì e mercoledì, sporcando le nostre automobili di "terra rossastra/giallastra" di chiara estrazione sahariana. Lo spostamento della depressione verso sud-est, richiamerà aria molto fredda dall'Europa nord-orientale, rappresentata dai venti di Grecale, cosicché le temperature tenderanno a scendere e le precipitazioni assumeranno carattere nevoso fino a quote medie/medio-basse. I rovesci, nella giornata di mercoledì, potrebbero assumere localmente carattere di nubifragio sul versante adriatico, mentre risulteranno moderati/forti sul nostro territorio marsicano.
Riccardo Cicchetti