Attualità 13:19

Il sindaco Gianni Di Pangrazio bocciato da due cittadini su tre

Secondo il sondaggio della Digis, l’operato del primo cittadino di Avezzano è giudicato negativo dal 56,1% del campione. Stessa percentuale su una eventuale ricandidatura


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Pollice verso o sonora bocciatura per Gianni Di Pangrazio. Secondo un sondaggio effettuato dalla Digis, società operante a livello nazionale nel settore delle ricerche di mercato e dei sondaggi, la situazione amministrativa, politica ed economica del Comune di Avezzano è tutt’altro che rosea. Principale responsabile proprio l’operato di Di Pangrazio giudicato negativamente da due cittadini su tre.

 

Attraverso interviste telefoniche assistite dal sistema C.A.T.I. effettuate dalla Digis nel periodo 28 febbraio – 1° marzo 2016 su un universo di riferimento di 900 casi, ecco il quadro che viene fuori:

 

1 – Rispetto alle iniziative intraprese dall’attuale amministrazione comunale, oltre ad essere preoccupati per il lavoro, come era facile attendersi, con un grado di soddisfazione molto basso (17,5%) rispetto a quanto fatto dall’amministrazione, un giudizio particolarmente negativo dei cittadini di Avezzano è evidente anche nella gestione corrente della manutenzione delle strade (20,6% di soddisfazione) e della sicurezza (37,2%). Apprezzato, invece, risulta il lavoro svolto sulla gestione dei rifiuti e pulizia urbana (70,4% i cittadini soddisfatti).

 

2 –  Situazione più critica per il Sindaco Di Pangrazio rispetto a quanto promesso ai cittadini in campagna elettorale: su tutti gli interventi promessi, dall’interporto, alla manutenzione stradale, all’Accademia di Cucina internazionale, per finire alla realizzazione del nuovo Municipio, mediamente solo un cittadino su cinque pensa che ciò si sia realizzato.

 

3 – Il giudizio sull’operato del sindaco Di Pangrazio è, invece, positivo per un cittadino su tre (34%).

 

4 – Similare il giudizio dei cittadini su una possibile ricandidatura del Sindaco a primo cittadino (favorevole, ad oggi, il 31,7%, con una percentuale di indecisi dell’8,6%, che vuol dire che il giudizio potrebbe migliorare al massimo fino al 35%).

 

Direttore


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