AVEZZANO. Domani, dalle 15:30 alle 18:30, secondo appuntamento del corso di aggiornamento sulla lingua e la cultura dei rom abruzzesi, organizzato dall’Istituto Collodi-Marini di Avezzano. Nella sede di via Bolzano, Bruno Morelli, esperto in glottologia, interverrà sul tema “La lingua romanì come status di appartenenza”.
Il percorso proposto dall’Istituto guidato da Pier Giorgio Basile si articola in tre momenti: dopo l’incontro con il professor Roberto De Angelis dal titolo “Tra antropologia e sociologia - Rom o Italiani?” e quello di domani con Morelli, il corso di aggiornamento terminerà martedì 12 aprile con la professoressa Paola Desideri, ordinaria di didattica delle lingue moderne all’Università D’Annunzio che parlerà di acculturazione del diverso.
Un’opportunità importante, quello dell’Istituto Collodi-Marini, per il capoluogo marsicano che avrà così la possibilità di approcciare in modo culturale le caratteristiche della minoranza etnica dei rom abruzzesi, particolarmente originali rispetto agli altri gruppi d’Europa. Da molti anni, inoltre, i bambini rom della minoranza zingara residente ad Avezzano sono inseriti nelle scuole della città: il diritto allo studio è rispettato e le scuole si adoperano perché le condizioni di inclusione siano assicurate. Nelle famiglie dei rom è aumentata la sensibilità al dovere di far frequentare le scuole ai propri figli, con qualche primo esempio di studenti nelle scuole secondarie di secondo grado.
Redazione Avezzano Informa