CIVITELLA ROVETO. Un fine settimana interamente dedicato al soccorso quello organizzato dalla Croce Verde di Civitella Roveto e a cui hanno partecipato 30 volontari, impegnati in otto ipotetici scenari di emergenza.
Le “36 ore del soccorso”, questo il titolo dell’iniziativa promossa dalla Pubblica Assistenza rovetana a Meta di Civitella Roveto, hanno contribuito a rafforzare l’idea del “fare squadra”, ma non solo. Durante le due giornate di lavoro, infatti, si sono alternati momenti di aggregazione a momenti di formazione e ripasso delle tecniche del soccorso.
«Un’occasione di crescita importante per i nostri volontari» commenta il presidente della Croce Verde Federico Morelli. «Nell’arco di un giorno e mezzo, infatti» aggiunge poi «abbiamo effettuato un re-training delle manovre più importanti di soccorso per poi metterle in pratica su scenari di assistenza, che hanno visto il coinvolgimento di simulatori e sotto la valutazione degli occhi attenti dei tutor dell’associazione». «Quest’attività» va avanti il presidente «sottolinea il grande sforzo che la Croce Verde sta mettendo in campo da anni per migliorare la preparazione degli oltre 70 volontari che operano nell’ambito del soccorso sanitario, evidenziando il loro buon livello di preparazione, ma tenendo soprattutto a mente l’aspetto di condivisione e del voler stare insieme per una causa così importante, propria di un’associazione di volontariato come la nostra».
«I volontari» conclude Morelli «sono usciti da questo evento con un grande entusiasmo nel voler perfezionare la propria tecnica e con la volontà di rivedersi, magari tra un anno, per trascorrere di nuovo 36 ore nel soccorso e perché no, con qualche nuovo volontario che, nel futuro, deciderà di iscriversi alla nostra associazione».
Maria Caterina De Blasis