CIVITELLA ROVETO. Ancora un pomeriggio di musica a Civitella Roveto dove oggi, alle 16, nel Teatro Comunale, si esibiranno gli alunni delle classi di flauto, clarinetto, sassofono, tromba, trombone, euphonium, corno, chitarra e pianoforte, della scuola di musica della banda del centro rovetano.
La manifestazione arriva a due settimane dalla prima parte del saggio di fine anno che ha visto coinvolti i giovani musicisti della Junior e della Baby Band della banda di Civitella, dirette dal Maestro Giovanni Piacente, e gli allievi delle classi di canto batteria e sassofono.
Durante la scorsa esibizione, sono saliti sul palco anche i 110 bambini delle scuole dell’infanzia di Civitella, Canistro e Grancia che, guidati dalla Maestra Milena Savelloni, hanno preso parte al corso di propedeutica della scuola musica “Claudio Abbado”. Sono state tantissime le persone che hanno riempito il Teatro per applaudire i piccoli musicisti che, anche grazie all’interessamento della dirigente dell’Istituto Comprensivo “Enrico Mattei”, Maria Venuti, hanno iniziato a sviluppare, attraverso attività ludiche, il senso del ritmo, la percezione dei suoni e le sue caratteristiche.
Grande la soddisfazione del presidente della Banda di Civitella Roveto, Fernando Romano, che non ha mancato di ringraziare il Maestro Piacente e tutti i docenti della scuola di musica “Claudio Abbado”, la preside Venuti e la Fondazione Carispaq che, con il suo contributo, ha permesso di realizzare importanti iniziative per una realtà che si afferma sempre più come baluardo della formazione musicale sul territorio, creando un percorso che accompagna i bambini dai primi approcci infantili fino una formazione accademica. Lo scorso anno, infatti, la scuola ha firmato una convenzione con il Conservatorio “Casella” dell’Aquila per tenere i corsi preaccademici.
La Junior Band, inoltre, è stata anche inserita nel “Sistema Cori e Orchestre Giovanili e Infantili in Italia”, progetto affiliato al programma mondiale “El Sistema”, che ha il fine di sostenete i gruppi musicali giovanili come centri di aggregazione sociale, diventando, così, uno dei 73 nuclei aderenti sul territorio nazionale.
Maria Caterina De Blasis
Foto: Renzo Dosa