CELANO. Caldamente consigliata dall’Unione Europea, con la riforma detta della “buona scuola” l’alternanza scuola-lavoro è finalmente approdata anche in Italia e, ovviamente, nella Marsica. Si tratta di un modello didattico che intende fornire ai giovani, oltre alle conoscenze di base acquisite in aula, anche le competenze necessarie per inserirsi nel mercato del lavoro, alternando le ore di studio e di formazione scolastica a quelle nelle aziende, per avere esperienza e superare il gap tra mondo del lavoro e mondo accademico in termini di competenze e preparazione. Uno scollamento che, in effetti, ha spesso caratterizzato il sistema italiano, rendendo difficile l’inserimento lavorativo una volta terminato il ciclo di studi.
Ad esprimere piena soddisfazione per le adesioni ai progetti di alternanza scuola lavoro è il segretario del Partito Democratico di Celano Calvino Cotturone, il quale fa sapere che il suo circolo Pd ha collaborato con varie istituzioni per permettere, anche agli studenti del terzo anno dei Licei, di vivere un’esperienza nel mondo del lavoro, attraverso convenzioni con enti ed imprese disponibili ad accoglierli.
«Tra le tante opportunità» commenta Cotturone «i ragazzi saranno impegnati anche negli uffici turistici occupandosi di front e back office e acquisendo importanti “skills” da portare nel mondo del lavoro come accogliere i clienti-turisti, occuparsi delle prenotazioni, promuovere il territorio e le attività, imparando così un lavoro altamente qualificante dal punto di vista culturale, attraverso l’assistenza dei tutor».
L’augurio del segretario del Pd di Celano è che anche il Comune aderisca presto al progetto, che non comporta costi e offre un valido aiuto a tanti giovani.
Redazione Avezzano Informa