E' fissata per domenica dieci luglio «la festa del monte velino», organizzata dal gruppo escursionisti del velino (G.E.V).
La festa è stata eccezionalmente posticipata in onore del ritorno della Madonnina in vetta.
La statua di questa celebre figura religiosa era stata infatti portata a valle nel settembre 2015, per un restauro che la riportasse al suo splendore originario.
L'escursione vuole ricordare quel dieci luglio di cinquant'anni fa, quando la statua venne portata a spalla dalle penne nere locali fino a quota 2486 metri.
Nel settembre 2015 si è reso necessario un restauro, fondamentale data l'esposizione diretta ai fenomeni atmosferici.
Essa è stata trasportata di nuovo in vetta, «a casa sua», nel giugno di quest'anno, con un bell'aumento di peso e la benedizione del pontefice. La statua in origine pesava trentadue chili, e alla risalita ne contava dieci in più: necessario un ancoraggio migliore alla roccia, per cui la parte cava è stata riempita con del cemento.
La giornata in programmazione, guidata da esperti accompagnatori, inizia a Magliano dei Marsi con il sorgere del sole. Le pause, due: quella delle otto e mezza e quella per ora di pranzo, entrambe consumate presso il rifugio «Capanna di Sevice». La santa messa, alle dieci, sarà celebrata sul Monte Velino, protagonista indiscusso di questa giornata di passi, fatica, allegria, preghiera e soddisfazione. Il rientro è previsto per le ore sedici.
Il G.E.V. è attivo nel territorio sin dal 1981. E' un'associazione senza scopo di lucro che punta alla valorizzazione ambientale ed escursionistica del Monte Velino (m. 2487) nel pieno rispetto della natura. Nasce per avvicinare più persone possibili a vivere il territorio e lavora assiduamente per la manutenzione dei sentieri e del rifugio. Lo spirito del gruppo è di far comprendere che vivere la montagna, osservare e contemplare la natura, faticare e respirare aria pulita, sono un vero e proprio momento di meditazione. Non solo si è più vicini a sé stessi, ma anche al cielo.
Per informazioni sulle attività in programma si può visitare il sito internet.
Redazione Avezzanoinforma