OVINDOLI. Parte oggi la seconda edizione del Mountain Festival di Ovindoli, Summer Edition, tre giornate consecutive di attività montane, che consentiranno agli appassionati di conoscere i mille volti della montagna abruzzese, in versione “summer”. Attività legate al trekking, alle gare di mountain bike, alla fatbike, all’arrampicata e all’escursionismo formato natural, saranno i nodi da sciogliere nell’evento patrocinato dall’amministrazione comunale e organizzato dall’associazione “Eventi Montani”.
Durante la manifestazione ci sarà anche un corso di due giorni dedicato alla disciplina dell’arrampicata, grazie alla proficua collaborazione delle guide alpine, nel meraviglioso luogo della Val d’Arano, in Falesia. La passeggiata cicloturistica nel Parco Regionale Sirente-Velino, invece, farà pendant con la fisionomia naturalistica dei cammini del Nordic Walking: due escursioni che si espleteranno l’una nel borgo storico di Ovindoli e l’altra nei Pratoni di Arano. Su tutte, però, spicca l’escursione sotto la luna piena da mille e una notte, ideata con l’associazione “Abruzzo Mountains Wild”. L’attività regina resta comunque l’escursione in quota sui Prati del Sirente alle Pagliare di Tionedalla e, in seconda battuta, nella Capanna Brin al Rifugio Telespazio.
In questi tre giorni di Festival la montagna sarà anche una culla di emozioni per gli amici a quattro zampe che potranno infatti godere il panorama montano grazie alle mille e più attività previste dall’associazione “One Love”.
Un vero e proprio simposio artistico, invece, prenderà possesso del cuore stesso del centro storico di Ovindoli, in Largo dell’Assunta. Per tutti e tre i giorni di evento, infatti, vari artisti (Liu Dangyong, Nicola Antonelli, Ivan Iannucci, Cristina Ciaccia e Stefano Faccini) della pietra, del legno e del metallo, a 1400 metri d’altezza, lavoreranno ad opere totalmente dedicate al rapporto uomo-montagna. Le creazioni verranno poi assunte a patrimonio della comunità di appartenenza, ed esposte in luoghi caratteristici del territorio.
«Ovindoli» commentano gli organizzatori «ha bisogno di una manifestazione come questa, che riesca a far intravedere le sue 150 sfumature di bellezza e di originalità cromatica e montana». Sicuramente è il lavoro di squadra la base forte del Mountain Festival di Ovindoli. La manifestazione è patrocinata dai Media Partners Radio Globo e WiTel. Non ultimo, infine, il ritmo della musica che scorrerà nelle vene di una montagna reloaded: dal 22 al 24 luglio, assieme al Festival del Blues nel Borgo di Ovindoli, vi sarà, come ospite d’eccezione, anche Matthew Lee, che, a dispetto del nome, è un geniale pianista italiano, di fama internazionale. Nomina d’oro, poi, anche per l’alpinista-letterato di prestigio mondiale Alessandro Gogna, profondo narratore di tutti i suoni più intimi di una montagna che non va solo scalata, ma anche accarezzata con la mente. Racconterà il suo ultimo libro in un incontro-confronto emozionante. Il 24 luglio si chiuderà, infine, in bellezza con la voce musicale del sassofonista di Zucchero, James Thompson, in compagnia della Harlem Blues Band. Largo, infine, ai più anziani conoscitori dei segreti dei monti: i ‘nonni’ di Ovindoli accenderanno di una lettura nuova e suggestiva le tante anime del paesaggio storico circostante, proponendo una visione del borgo del paese totalmente piena di vita e di perché affettivi.
Redazione Avezzano Informa