AVEZZANO. Arrestato dalla Polizia di Avezzano un 31enne marocchino, E.C.A., già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Avezzano, sorpreso a spacciare insieme a W.A.M., 42enne polacca.
In particolare, durante un servizio finalizzato alla prevenzione e alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti, il personale del Commissariato di Avezzano, insospettito dal fare dei due, è intervenuto bloccandoli e perquisendoli. Addosso avevano banconote di vario taglio e alcuni involucri di cocaina per un totale di oltre 47 grammi.
Gli agenti di Avezzano hanno poi perquisito le abitazioni di entrambi dove hanno rinvenuto altre dosi di cocaina e hashish e 1230 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio e ritenute proventi di attività illecita.
E.C.A. e W.A.M. sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari.
È finito invece in prigione, in esecuzione della misura custodia cautelare in carcere, E.C.H., marocchino di 28 anni, già agli arresti domiciliari per reati legati alla detenzione e allo spaccio di droga. A dispetto della decisione dell’Autorità Giudiziaria, il giovane non era reperibile già da qualche settimana nella sua abitazione ed è stato rintracciato per le vie centrali di Avezzano.
Nel mese di gennaio E.C.H. era stato trovato in possesso di un cospicuo quantitativo di cocaina, suddiviso in dosi pronte per essere cedute ai clienti, denaro ritenuto provento dell’attività illecita e tre fucili da caccia illegalmente detenuti.
L’esecuzione della misura custodia cautelare in carcere si è ritenuta necessaria sia per le ripetute violazioni alle prescrizioni sull’obbligo di dimora con presentazione alla Polizia Giudiziaria, sia per l’inidoneità del domicilio dove avrebbe dovuto scontare i domiciliari.
Redazione Avezzano Informa