«Una sola parola: MUSP», il consigliere provinciale Felicia Mazzocchi respinge al mittente l’ipotesi messa in campo da Carlo Tinarelli, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale. Per le scuole elementari e medie inferiori che non si potranno riaprire, Tinarelli non esclude l’opzione del ricorso proprio ai doppi turni come compromesso per la ripresa dell’attività didattica.
Mazzocchi invece parla apertamente di impossibilità dettata dall’esperienza dei doppi turni: «Alla messa in sicurezza delle scuole superiori, della provincia, il Sindaco ha attivamente partecipato nella sua qualità di dirigente dell'ente. E proprio in quell'occasione i doppi turni sono risultati inapplicabili per svariati motivi, organizzazione familiare, igiene, logistica ma soprattutto per la didattica. Bambini e ragazzi nell'età dell'apprendimento non possono essere trattati come pedine da spostare a piacimento».
L’ipotesi richiesta da Mazzocchi e da un gran numero di genitori è sempre quella dei Musp: «L'amministrazione comunale prenda l'unica decisione possibile, affittare i moduli uso scolastico provvisorio utilizzando l'area attrezzata che ha ospitato i container del liceo scientifico. Non c'è valida alternativa. Lo chiedono i genitori con forza e le esperienze passate devono insegnare a non perdere tempo prezioso».
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