AVEZZANO. Non è stata una bella prestazione quella dell’Avezzano Calcio sconfitta, in casa, dal Muravera. Gli undici guidati dal mister Pino Tortora, infatti, non sono riusciti a mantenere la testa della classifica e hanno perso 2-1 con i sardi, fino a ieri ultimi in classifica con un solo punto, contro i 10 dei marsicani.
Il primo gol della partita è stato proprio quello dei padroni di casa, in rete al 29’ con Lamin Bittaye. Dopo solo un minuto, però, gli ospiti hanno pareggiato con Pinna e hanno poi chiuso il match, il primo vinto dopo 5 gare, allo scadere della ripresa con gol di Chessa.
Amareggiato il presidente dell’Avezzano, Gianni Paris, soprattutto per la scarsa presenza di pubblico. Solo 209, infatti, i paganti. «Che senso ha» ha commentato «continuare a fare calcio vero nella mia città, quando della squadra cittadina non frega quasi nulla a nessuno? Io sono fiero di essere avezzanese, ma non posso dire la stessa cosa degli oltre 42 mila abitanti che non sanno nemmeno che hanno una squadra di calcio nella quarta serie nazionale». Poi un appello di Paris che giudica “finito” il calcio avezzanese: «Cerco nuovi soci perché non ha più senso fare calcio nella mia città. Non mi sento affatto stimolato. Si vince in tanti, vincere dinanzi a pochi è sempre una vittoria a metà. Perché un presidente come me, non si trova facilmente. Folle, innamorato della maglia e dello spogliatoio. Che investe sul calcio e sugli uomini».
Chi festeggia, invece, è l’Avezzano rugby che ha vinto la prima partita del campionato nazionale di serie B, battendo 23 a 20 la Rugby Roma. «È stata una partita difficile» il commento dei gialloneri, Roberto Lanciotti «ma alla fine abbiamo dimostrato di essere una squadra concentrata ed unita soprattutto nei momenti di difficoltà».
Le mete sono state realizzate nel primo tempo dalla terza linea Michele Costantini e dal centro Federico Mari. Nel secondo tempo, invece, a siglare la meta della vittoria Alessio Mancinelli. Da sottolineare, oltre all’esordio del centro Marco Cesarini, anche un’ottima prestazione della seconda linea Antonio Cofini che si è procurato il calcio di punizione realizzato dal capitano Lanciotti.
«Era importante partire con il piede giusto» ha dichiarato lo storico allenatore degli orsi marsicani, Alberto Santucci «era fondamentale vincere, ma in settimana sarà necessario sistemare alcune situazioni di gioco».
Sul fronte giovanili, invece, l’under 16 ha mancato l’obiettivo della promozione in élite perdendo contro il Frascati, nonostante le ottime prestazioni dell’ultimo anno e l’under 18 ha perso in casa contro il Benevento nell’ambito della prima partita del campionato nazionale élite.
Redazione Avezzano Informa