Oggi, 4 ottobre, viene celebrata la memoria liturgica di San Francesco d’Assisi in tutta la Chiesa cattolica. Anche quest’anno, come ad Assisi, nella Marsica si rinnova la commemorazione del santo, che si intreccia con un’altra importante celebrazione, il 500° anniversario della traslazione del corpo di Tommaso da Celano (1516-2016), primo biografo di San Francesco, dal monastero di San Giovanni in Val dei Varri alla chiesa conventuale di San Francesco a Tagliacozzo, città dove il beato morì.
I comuni di Tagliacozzo e Celano, rappresentati dai due sindaci Vincenzo Giovagnorio e Settimio Santilli, durante la santa messa che si terrà oggi alle 17:30 saranno uniti in un abbraccio di fede e preghiera per il suggestivo rito dell’offerta dell’olio della lampada votiva, che verrà accesa al cospetto della statua di San Francesco e della tomba di Tommaso. Per l’occasione, tutti i rappresentanti delle municipalità del territorio marsicano saranno chiamate a partecipare. La lampada che arde, grazie al dono dell’olio, è come una preghiera continua. Con la luce ardente si chiede al Signore, per l’intercessione di San Francesco, di proteggere i cittadini e di portare luce e pace nel mondo.
“Voglio condividere con tutta la Marsica questo evento storico – dichiara il primo cittadino di Tagliacozzo Giovagnorio - l’intero territorio deve poter “sfruttare” la vicenda e l'esempio del beato, un personaggio fondamentale della storiografia francescana e della cultura italiana. Noi tutti dobbiamo essere uniti nel portare sempre più alla ribalta la storia di questo uomo straordinario. A partire da oggi per tutto il resto dell’anno, l’intenzione dei frati e dell’amministrazione comunale sarà dunque quella di condividere con il resto della Marsica una così preziosa eredità”.
Seguirà alle 18:30 l’inaugurazione della mostra itinerante “Frate Tommaso da Celano: una vita per Francesco” a cura Flavia De Sanctis e dell’associazione culturale “Antiqua” nel convento “San Francesco”, nata con l'intento di celebrare una tra le figure più importanti del francescanesimo abruzzese. L’esposizione degli scritti di Tommaso provenienti dalle biblioteche di tutta Italia, già ospitata a Celano nel Castello Piccolomini presso il Museo d'arte sacra della Marsica, si svolgerà anche a L'Aquila presso il Munda, Museo Nazionale d'Abruzzo, dal 20 novembre al 31 dicembre 2016.
Infine, a partire da oggi fino al 6 novembre presso il convento francescano di Tagliacozzo, sarà possibile visitare l’esposizione dell’architetto pescarese Lucio Rosato dal titolo “Le cose di Francesco”, a cura dell’associazione culturale “Prospettiva futura”. Nella sala “Tommaso da Celano”, in quella del Capitolo e nel Chiostro di San Francesco, i visitatori potranno ammirare un’istallazione contemporanea tutta dedicata al concetto di dismissione, al cammino di povertà e amore che percorse Francesco. I locali scelti per la mostra, luoghi particolarmente significativi, si fanno così portatori di continuità tra passato e presente, tra antico e moderno, rendendo il messaggio di carità e semplicità del “poverello d’Assisi” più attuale che mai.
Idia Pelliccia