AVEZZANO. «Risulta sempre più importante l’esigenza di realizzare interventi atti a rilanciare centri urbani anche in considerazione dell’importante ruolo che questi possono svolgere ai fini dello sviluppo socio-economico di un territorio. Se non si interviene subito, questi sono destinati ad un irreversibile declino economico, sociale e culturale». Questo quanto afferma il presidente della Confcommercio Imprese, Roberto Donatelli il quale sostiene poi che tutti i sindaci e la regione in primis debbano contribuire a fermare l’agonia del commercio se vogliono salvare le loro e le nostre città. «Perché se è vero che le città non appartengono ai commercianti» spiega «è altrettanto vero che le città senza terziario, non possono vivere».
«Molti paesi della Marsica, Avezzano per primo» va avanti Donatelli «fanno i conti con i negozi chiusi in centro. Fanno parte del panorama e dell’identità delle nostre città, senza le insegne e le vetrine illuminate, si spegne anche la vita delle strade. I negozi sono presidio che assicurano la cura e la pulizia delle vie e sono soprattutto, un fondamentale luogo d’incontro».
Secondo il presidente di Confcommercio Imprese occorrono nuove strategie contro i negozi sfitti, strategie che sappiano coinvolgere anche le associazioni di categoria ma, soprattutto, portare avanti il protocollo d’intesa sottoscritto dall’amministrazione comunale di Avezzano relativo a “Comuni italiani che intendono sperimentare, percorsi urbanistici nuovi”, di cui all’accordo sottoscritto a Roma dai presidenti, Fassino (ANCI) e Sangalli (Confcommercio Imprese), che prevede: l’avanzamento di una proposta di riforma legislativa sul tema delle locazioni commerciali che consenta ai proprietari di immobili, di usufruire della cedolare secca, come già avviene per i contratti abitativi agevolati (aliquota secca del 10%); la sensibilizzazione rivolta a tutte le amministrazioni comunali affinché, individuino nei nuovi Prgc o nelle eventuali varianti, le aree oggetto di riqualificazione e rigenerazione urbana e approfondiscano le possibili applicazioni e collegamenti ai bandi diretti e indiretti, per l’utilizzo dei Fondi europei.
Redazione Avezzano Informa