Non si placano le polemiche circa la gestione degli impianti sportivi nella città di Avezzano, e sul caso della piscina comunale divampa inesorabilmente il botta e risposta tra l’amministrazione e i rappresentanti delle associazioni del mondo dello sport.
“Mentre assistiamo alle risposte insensate del rappresentate di turno dell’amministrazione Di Pangrazio circa il pasticcio della piscina comunale – scrive Lorenzo De Cesare - questa è la volta del consigliere Iucci, mentre un'altra occasione per ristrutturare gli impianti sportivi della nostra città è andata perduta. E' infatti scaduto da qualche giorno il bando del Credito Sportivo (la banca dello sport) che metteva a disposizione risorse a tasso zero per gli Enti Pubblici. Il comune di Avezzano avrebbe potuto avere circa 4 milioni di euro da restituire a tasso zero in 15 anni. Una bella somma con la quale si sarebbero potuti ristrutturare diversi impianti e dotare la città di un palazzetto dello sport, per consentire alle diverse società sportive di partecipare alla competizioni, cosa oggi impossibile. Una vergogna per una città di oltre quarantamila abitanti, che secondo il del primo cittadino dovrebbe essere la capitale della Marsica”.
“In un clima di abbandono e degrado in cui versano gli impianti pubblici – aggiunge De Cesare - cosa fa l'amministrazione Di Pangrazio? nulla. Probabilmente nessuno sapeva di questa grossa opportunità. Il consigliere Iucci di questo avrebbe dovuto e potuto occuparsi anziché disinformare i cittadini con dati errati circa il risparmio di 60 mila euro, somme non versate alla FIN certo non per decisione dell’amministrazione ma semplicemente perché la convenzione era scaduta. Infine, circa quelle che il Iucci ritiene pressioni ingiustificate, lo invito a rivolgersi agli organi competenti, altrimenti, visto che quanto detto in merito ai finanziamenti del Credito Sportivo dimostrano che di sport e di amministrazione è poco informato, abbia la decenza di stare zitto”.
Redazione Avezzano Informa