Un’opportunità che permette ai cittadini svantaggiati di essere inseriti nel mondo del lavoro. È on line sul portale del comune di Tagliacozzo il bando per partecipare al “Progetto di promozione, integrazione e inclusione sociale borse lavoro”, mediante il quale 11 disoccupati potranno accedere ad un percorso atto a favorire l’apprendimento di nuove specifiche competenze lavorative ed una conseguente autonomia economica.
L’obiettivo del progetto è quello di rimuovere le condizioni di disagio economico o a rischio di emarginazione sociale tramite la riqualificazione professionale. Il bando si rivolge ai residenti nel comune di Tagliacozzo da almeno tre anni; ai cittadini disoccupati/inoccupati al momento della presentazione della domanda; a persone il cui nucleo familiare abbia un ISEE non superiore a 4.000 euro relativo ai redditi 2015 dichiarati nel 2016; a soggetti che non abbiano già beneficiato di una borsa lavoro da parte del comune di Tagliacozzo negli ultimi due anni.
I borsisti saranno assegnati ai seguenti settori: tecnico-manutentivo e sociale, con l’aggiunta quest’anno di un terzo settore di impiego per il trasporto (scuolabus). Per la borsa lavoro è previsto un compenso di 500 euro; ciascuna borsa ha la durata di tre settimane con un impegno settimanale di 20 ore. I beneficiari svolgeranno un percorso finalizzato all’esecuzione di servizi e all’acquisizione di competenze nei diversi settori di impiego, secondo uno specifico progetto individualizzato per ciascun borsista.
Per partecipare al bando gli interessati devono compilare il modulo scaricabile dal sito web del comune di Tagliacozzo (www.comune.tagliacozzo.aq.it) o disponibile presso l’Ufficio Protocollo, dove dovrà essere riconsegnato a mano entro il 29 ottobre 2016. All’interno della voce “Bando borse lavoro” sono specificate tutte le informazioni utili riguardo: modalità delle presentazioni delle domande; entità, durata e tipo d’intervento; obblighi del borsista; criteri per la definizione della graduatoria.
“Abbiamo deciso quest’anno di aggiungere al progetto un terzo settore di impiego – spiega l'assessore Manuela Marletta - ossia quello del trasporto scolastico, con un duplice obiettivo: sopperire alla carenza in città di autisti degli scuolabus ed ampliare le opportunità lavorative per chi deciderà di candidarsi. In questo modo studenti e famiglie potranno giovare di un servizio efficiente e gratuito, che sarà al tempo stesso capace di coinvolgere anche giovani borsisti in un contesto sociale dinamico”.
Idia Pelliccia