AVEZZANO. «Se l’amministrazione Di Pangrazio voleva finire di disorientare gli avezzanesi ci sta riuscendo pienamente. Allora, sperando che non ci siano tagli di nastri, è iniziata la migrazione dei dipendenti alla sede di Avezzano nord, nascosta su una traversa di via Treves, nella quale i cittadini andranno a ritirare i ruoli, le raccomandate e le migliaia di cartelle esattoriali, in attesa che si completi il trasferimento anche con l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, poi la frittata sarà completa». Questo il commento al vetriolo del consigliere comunale Claudio Tonelli sulla nuova disposizione degli uffici comunali.
«Visto che la zona non è adeguatamente servita dai trasporti pubblici» aggiunge Tonelli «chi dovrà andare per usufruire dei dovuti servizi, dovrà dotarsi del Gps oppure chiedere un passaggio, senza rimborso, all’assessore aquilano Angelini che ha curato la genialata, che probabilmente non ha a cuore le sorti dei cittadini avezzanesi e ne vuole cambiare addirittura gli usi e i costumi».
«Un’operazione, caro sindaco» conclude Tonelli «come si dice incomprensibile, onerosa e soprattutto intempestiva visto che il suo mandato è ormai concluso. Se la poteva risparmiare. Costi per me ingiustificabili ma credo anche per l’intera collettività».
Redazione Avezzano Informa