Sport 10:40

Volley Club Marsica battuta al tie break dall'Aquila

image.jpeg
Si conclude 3-2 al tie break, dopo due ore e mezza di gioco, la partita di pallavolo tra L'Aquila e la Volley Club Marsica. Un match che è sembrato più una battaglia, caratterizzato da numerose interruzioni, qualche cartellino giallo, polemiche a bordo campo, malumori tra il numeroso pubblico. I marsicani escono comunque a testa alta dopo i cinque set, forse con il solo rammarico di non aver saputo dare il colpo del ko quando, avendo a lungo dominato, si sono trovati in vantaggio di due set a due, abbandonano il campo sapendo di non aver forse dimostrato quella cattiveria che in alcune fasi di gioco recita un ruolo fondamentale, ma con la certezza di aver dato tutto in termini di impegno e di qualità. Gli atleti della Volley Club Marsica hanno quindi raggiunto gli spogliatoi esausti, con il disappunto di chi ha perso un match importante, avendo intravisto la vittoria a portata di mano e con la soddisfazione di chi ha la certezza di non aver perso l'orgoglio e non aspetta altro che riprendersi la rivincita. «Purtroppo, senza nulla togliere alla compagine aquilana che non ha demeritato» ha commentato a fine partita Mario Vitale, presidente dell'associazione "Faro: Orientamento e Formazione", sponsor ufficiale della squadra marsicana «ci sono stati diversi errori di valutazione da parte degli arbitri che hanno influito sugli equilibri in campo, nel dubbio la ragione è stata quasi sempre accordata agli ospiti. Questo atteggiamento ha innervosito panchina e giocatori e ha condizionato l'andamento dell'incontro». L'auspicio dei responsabili della Volley Club Marsica è che la sconfitta possa essere presto metabolizzata per dimostrare quella determinazione e quelle motivazioni di cui non si può fare a meno in un campionato combattuto e competitivo, quale quello di serie D, dove tutte le squadre gettano in campo energie e voglia di emergere.