“L’unione fa la forza e rinnovate sinergie tra enti possono determinare l’ottimizzazione delle risorse disponibili per programmi di sviluppo, razionalizzazione degli impegni economici ed offerta di servizi efficienti e convenienti per i cittadini”. È questo in sostanza il senso dell’incontro tra i comuni di Celano ed Ovindoli rappresentati per l’occasione dai rispettivi sindaci, Settimio Santilli e Simone Angelosante. Al summit, svoltosi nella sala consiliare del municipio di Celano, hanno partecipato anche l’assessore all’Istruzione Eliana Morgante, la delegata alle politiche sociali Maria Antonietta Zaurrini ed il vicesindaco di Ovindoli Raffaele Siciliano.
Come impegno iniziale è stata presa in considerazione la possibilità di avviare una fase di collaborazione per la compilazione di un calendario univoco di eventi da programmare per l’imminente stagione invernale. Una programmazione che possa avere punti in comune, evitando l’intrecciarsi di eventi a discapito della buona riuscita degli stessi. “Per fare ciò – fanno sapere i due sindaci - sarà necessario un serio e fattivo rapporto di collaborazione tra gli assessorati competenti dei due comuni interessati: l’intento è infatti quello di dare una scossa al settore turistico potendo contare su un più vasto bacino di utenza, realizzando una rete di collegamenti (le cui modalità saranno oggetto di una apposita riunione) tra Celano ed Ovindoli”.
Soddisfatto dell’esito della riunione il primo cittadino Santilli: “Questo primo incontro è stato un segno di svolta, opportuno per tracciare le linee guida e definire le prime funzioni strategiche dell’area ricadente nei comuni di Celano e Ovindoli. I territori sono confinanti e ci lega un profondo legame non solo economico, ma anche sociale e storico. Tale sinergia amministrativa non dovrà comportare aumenti di spesa di denaro pubblico per le amministrazioni, ma al contrario condurre ad una loro maggiore efficienza”.
"Bisogna fare squadra sfruttando le peculiarità di due realtà vicine ma diverse - continua il sindaco - dove Ovindoli offre ciò che Celano non può offrire, ovvero le stazioni sciistiche, e Celano offre strutture per eventi culturali e sportivi che ampliano l'attrazione. Il tutto con servizi di trasporto locali adeguati che facilitino lo spostamento delle persone. Mi auguro che anche altre realtà comunali dell'Altipiano delle Rocche vogliano partecipare a questo nostro progetto che ci può rendere solo più concorrenziali. Più ampia è l'offerta, anche dal punto di vista delle attività commerciali e alberghiere, più si dà impulso al turismo".
I.P.