Si è tenuto ieri il consueto concerto dell'Immacolata del coro polifonico ''Piana del Cavaliere'', nella chiesa di Rosciolo gremita di persone.
Presentatore dei brani era il presidente del coro, il professor Angelo
Bernardini, che ha saputo coinvolgere anche i più digiuni in fatto di musica.
Spiegazioni essenziali che hanno ammaliato i presenti, per un concerto che ha spaziato molto nel tempo e nei generi.
Dopo la prima parte di brani religiosi, si è passati all'opera, con l'esecuzione di brani famosi come ''Va' pensiero'' dell'opera verdiana ''Nabucco'' e altri meno conosciuti ma di sorprendente bellezza, come ''Il carnevale'', brano di Rossini.
Prima della consueta chiusura con i canti di Natale, non si è tralasciata l'operetta, con brani coinvolgenti come quello tratto da ''My fairlady'', o l'allegro ''Aggiungi un posto a tavola''.
E poi finalmente i canti di Natale, con la sorpresa del brano ''Ninna nanna'', musicalmente scritto dal parroco di Rosciolo, Don Vincenzo Angeloni, alle cui strofe iniziali è stata aggiunta la chiusa scritta dal presidente del coro, il professor Angelo Bernardini.
Il sodalizio Bernardini-Angeloni musicalmente funziona molto bene, per
questo brano che in omaggio al parroco è stato eseguito dalla voce solista della direttrice del coro, Beatrice Minati.
E' stato grazie alla Pro Loco di Rosciolo e al Cai che il concerto è stato reso possibile, e alla completa disponibilità del coro che mai avrebbe interrotto questa tradizione che ormai prosegue da ben sette anni.
Perchè, come ha ricordato Don Vincenzo Angeloni, ''è necessario lavorare insieme per fare tanto. Quando le iniziative sono in mano a pochi, si riesce a fare poco. Bisogna essere in tanti per alimentare la cultura e la bellezza''.
Ludovica Salera