AVEZZANO – Le scuole Mazzini – Fermi - Corradini di Avezzano sono entro i limiti di sicurezza sismica, lo certifica l’Enea. Così oggi in una nota del Vice sindaco di Avezzano e assessore all’edilizia scolastica, Boccia, che ha reso noto l’esito della perizia svolta dai tecnici dell’ente il 13 dicembre scorsa ma ufficializzata solo nella giornata di oggi.
Secondo i rilevamenti e le valutazioni dei tecnici, gli edifici delle scuole del centro di Avezzano sono a 0,35, quindi “ben superiore allo 0,20”, come scrive Boccia, richiesto dalla legge. Pertanto la scuola resterà aperta ed in funzione perché dentro i parametri.
Nulla commentiamo e nulla affermiamo perché non siamo tecnici e perché non abbiamo alcun elemento per contestare. Certo è comunque un altro dato. I genitori dei ragazzi che frequentano quelle scuole non sono tranquilli, o quantomeno gran parte di loro. Tanto è vero che questa mattina molte famiglie hanno deciso di non far entrare i loro figli a scuola, come previsto e, dopo un incontro a scuola, i genitori dei ragazzi interessati hanno deciso di anticipare ad oggi la manifestazione prevista per domani, martedì 24 gennaio, davanti al Comune di Avezzano.
Una volta dentro il palazzo Municipale, quindi, le famiglie sono riuscite a parlare col Sindaco di Avezzano che ha loro detto che i Musp non saranno presi perché costano 2 milioni di euro. La scuola resta aperta perché è entro i limiti previsti dalla legge e, quindi, ha offerto loro due soluzioni. Una è quella di trasferire tutti alla scuola privata Noesis, soluzione respinta dalle famiglie, e l’altra è quella dei doppi turni. Il tutto in attesa di realizzare le nuove scuole.
Ma la porta del Comune sembra essersi aperta al confronto visto e considerato che il 26 gennaio alle 12, presso il Palazzo Municipale di Avezzano si terrà un tavolo tecnico fa il Sindaco, i tecnici comunali ed i genitori delle scuole avezzanesi interessate. Il primo cittadino di Avezzano, infatti, ha chiesto alle famiglie di portare loro proposte e soluzioni anche tecniche perché il Comune è interessato e pronto ad accogliere soluzioni alternative a quelle già prospettate.
La stessa Amministrazione comunale ha poi rassicurato i genitori delle tre classi prime della Mazzini, che attualmente svolgono le lezioni nei laboratori, che sono state individuate tre aule che saranno rese adeguate ed agibili entro pochi giorni tornando così alla normalità.
Insomma, il problema, per l’immediato è rimandato al 26 gennaio prossimo. Per il futuro al prossimo Sindaco di Avezzano.
Pierluigi Palladini