Martedì 24 gennaio sono iniziati i sopralluoghi nelle aree abruzzesi a rischio valanghe. Le verifiche sono coordinate dalla Unità di Crisi-Nucleo Tecnico-operativo del Rischio Valanghe istituita presso il C.O.C. di Penne, in stretta sinergia con il Tavolo tecnico scientifico valanghe, Centri di competenza Meteomont Carabinieri, AINEVA ed il supporto di 23 esperti di valanghe.
Il 24 sono state effettuate verifiche nei comuni di Fano Adriano (TE), Pietracamela (TE), Carpineto della Nora (PE), Caramanico Terme (PE), Villa Celiera (PE) e Montazzoli (CH).
Il 25 gennaio sono state programmate verifiche nei comuni di Ovindoli (AQ), Rocca di Mezzo (AQ), Villa Santa Lucia (AQ), Campotosto - Ortolano SS.80 (AQ), Lama dei Peligni (CH), Monte Serbo (CH) e Sant'Eufemia a Maiella (PE).
Continua inoltre ad essere garantito il consueto monitoraggio giornaliero del sito di Rigopiano. L'esito dei sopralluoghi viene immediatamente comunicato ai sindaci dei comuni interessati che provvedono a mettere in atto le eventuali misure di salvaguardia indicate dal tavolo tecnico.
I sindaci dei comuni interessati possono richiedere sopralluoghi compilando il file Excell che si trova in allegato su questa pagina: http://cor.regione.abruzzo.it/index.php/news/113-emergenza-valanghe-avviso-ai-sindaci-dei-comuni-interessati-ad-effettuare-sopralluoghi. Una volta compilato, il file va inviato all’indirizzo email: salaoperativa@regione.abruzzo.it. Sarà la Sala Operativa che provvederà a trasmetterlo all’Unità di Crisi-Nucleo Tecnico-operativo del Rischio Valanghe istituita presso il C.O.C. di Penne.
I.P.