AIELLI. La sezione Avis di Aielli ha rinnovato il proprio direttivo e ha salutato il presidente uscente, Pierluigi Di Natale, il quale resterà presidente onorario dell’associazione.
«Dopo otto anni di presidenza dell’Avis di Aielli mi fermo qui» è stato questo il saluto di congedo di Di Natale. «È stato un lungo e piacevole tragitto che meritava di essere fatto» ha aggiunto «e che ha avuto come compagni di viaggio persone meravigliose che hanno dato tanto alla nostra associazione; anche io credo di aver dato molto ma ho ricevuto altrettanto, anzi ci ho guadagnato (scherza ndr) perché mia moglie l’ho conosciuta durante una riunione dell’Avis. Continuate a donare e sensibilizzate quante più persone possibili a diventare donatori, possibilmente giovani, che saranno il nostro futuro».
Il nuovo direttivo sarà così composto: Domenico Di Natale presidente, Lorenzo Scoccia vicepresidente, Daniela Mazzulli segretaria, Eleonora Ponari tesoriere, oltre ai consiglieri Clarissa Di Pietro, Marco Nucci, Antonella Di Natale, Emanuela Ponari e ai revisori dei conti Giovanni Di Censo, Paolo Barbieri e Mario Callocchia.
«Ci apprestiamo ad affrontare questa nuova avventura con grande entusiasmo, tipico della nostra età» ha dichiarato il neopresidente. «Ringraziamo di cuore il presidente uscente Pierluigi Di Natale e tutti coloro che hanno lavorato bene negli anni precedenti e che hanno deciso, con coraggio, di affidare l’associazione ad un direttivo così giovane. Il primo obiettivo che ci siamo preposti» ha continuato «è quello di sensibilizzare i nostri coetanei al tema della donazione, attraverso incontri periodici in cui metteremo al centro l’informazione e la conoscenza. Posso annoverare, con enorme piacere, una sostanziosa presenza di ragazze al nostro interno, persone in gamba e sempre presenti nella vita associativa del paese. Daremo continuità a quanto di buono è stato fatto in passato e cercheremo di apportare valore aggiunto attraverso altre iniziative, di cui già abbiamo già in parte discusso».
«Donare sangue» ha infine concluso Di Natale «è un importante gesto di solidarietà che va oltre. Per una piccola comunità come la nostra, avere tante persone che periodicamente si recano in ospedale ad effettuare la donazione vuol dire sapere di vivere in un luogo in cui tutti sono disponibili a darsi una mano e che ci sono sempre nel momento del bisogno».
Redazione Avezzano Informa