AVEZZANO. Domenica amara per le due squadre avezzanesi impegnate nei campionati di serie D e di eccellenza.
L’Avezzano calcio perde in casa col Trestina che viola per tre volte la rete dei biancoverdi. Il vantaggio degli ospiti arriva già al 4’ del primo tempo con un gol di testa di Nonni. La reazione dei marsicani non produce gli effetti sperati e al 45’ il Trestina raddoppia su calcio di rigore messo a segno da Ceccagnoli. Nei primi minuti della ripresa è ancora la squadra umbra ad allungare le distanze grazie alla rete di Salis al 50’. A metà del secondo tempo, però, l’Avezzano rientra in partita e si porta sul 3-1 grazie ad un rigore trasformato da Leto al 67’, mentre è di Padovani la rete che, dopo pochi minuti, sembra far riapre la partita. Nelle battute finali i marsicani tentano quindi la rimonta, ma il triplice fischio dell’arbitro, contestato dai padroni di casa per un rigore non dato durante il primo tempo, decreta la fine della gara e lascia i marsicani fermi a quota 39 punti in classifica.
Stesso risultato, 3-2, anche nella partita persa in trasferta dal Paterno contro il Sambuceto. I padroni di casa passano in vantaggio già nelle battute d’avvio della gara grazie al gol di Maraschio e raddoppiano al 18’ con un calcio di rigore realizzato da Liberati. Il primo tempo si chiude quindi con un 2-0, ma nella ripresa il Paterno si fa sentire e, al 36’, accorcia le distanze con De Patre autore anche del gol del momentaneo pareggio che arriva al 40’. La partita, però, non è ancora finita e il Sambuceto conquista tre importanti punti grazie al secondo gol di Maraschio che arriva proprio al termine del match. I neroazzurri perdono così il secondo posto in classifica e si ritrovano ora a 54 punti dietro a Martinsicuro (57) e Nerostellati (56).
Redazione Avezzano Informa