Si è tenuto ieri, nella sala consiliare del comune di San Benedetto dei Marsi, un convegno per ricordare ed onorare la figura del Maestro Gianni Di Genova.
Per coloro che non hanno avuto il piacere di conoscerlo, ha rappresentato nel corso della sua esistenza un esempio di vita dedito all'associazionismo, al volontariato, all'insegnamento, al sociale ed al cattolicesimo. Uomo di grande levatura, che con la sua umiltà è riuscito ad entrare nei cuori di tutti coloro che lo hanno incontrato nel loro cammino. Sempre presente e disponibile verso il prossimo e dotato di una straordinaria capacità di tessere legami per affrontare e risolvere problemi di interesse collettivo e in particolare per i più deboli. Non a caso, nell'aquilano gli sono state dedicate due scuole e molti progetti portano oggi il suo nome.
Anche l'amministrazione di San Benedetto ha voluto onorare il suo Cittadino, organizzando un convegno in occasione del decennale della sua prematura scomparsa, cui hanno partecipato oltre al sindaco Quirino D'Orazio, il vice sindaco Maria Di Genova, l'assessore alla cultura Erminia Raglione, la Senatrice Stefania Pezzopane, la prof.ssa Adriana Cerasani, il dott. Gianvito Pappalepore, il dott. Vincenzo Di Genova, il dott. Arnaldo Santilli, il delegato dell’Associazione XXIV Luglio, il relatore Vanni Cerasani oltre alla madre di Gianni, sig.ra Gina Costantini, i fratelli Luca e Tiziano, i parenti, vari rappresentanti del mondo associativo e tantissimi altri cittadini giunti, per l'occasione, anche da molto lontano.
Durante l'evento è stato proiettato un filmato e sono stati ricordati i diversi momenti della vita del maestro, il tutto in mezzo ad un’atmosfera di forti emozioni. In conclusione è stata letta dal nipote Francesco una poesia e consegnata ai familiari una targa in ricordo della giornata, come simbolo e stimolo verso le nuove generazioni a continuare il prezioso testamento morale di quello che è stato un grande punto di riferimento per il territorio, il Maestro Gianni di Genova. (I.P.)