AVEZZANO. Sono finiti agli arresti domiciliari, per reati contro il patrimonio, due avezzanesi, entrambi pregiudicati e recidivi. Si tratta di M.F. di 41 anni, appartenente alla locale etnia rom, e V.L. di 42 anni.
M.F. è stato riconosciuto colpevole di due furti compiuti nella notte dello scorso 14 dicembre. Impossessatosi di una Fiat Uno parcheggiata in strada, con l’aiuto di un complice, sulla cui identità sono ancora in corso accertamenti, aveva usato l’automobile come mezzo per investire e divellere la colonnina cambia monete di un autolavaggio automatico.
È stata proprio questa colonnina cambia monete ad inchiodare V.L., giudicato colpevole del reato di ricettazione in quanto, durante la perquisizione domiciliare susseguita alle indagini, è stata rinvenuta nella sua abitazione, insieme ad un decespugliatore, un tagliaerba, sicuro provento di furto, e ben 77 dosi di marijuana.
Le misure cautelari, emesse dal Gip Francesca Proietti, sono state eseguite dal personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di Avezzano, titolare delle indagini coordinate dal Sostituto Procuratore Guido Cocco.
Redazione Avezzano Informa