Verrà aperto un tavolo permanente per valorizzare il borgo di Rosciolo, frazione di Magliano dei Marsi.
La notizia arriva a poche settimane di distanza dalla manifestazione “Sapori e Saperi del Velino”, evento durante il quale il progetto ha preso forma durante il forum “Esperienze, progetti e opportunità per il recupero del borgo di Rosciolo: il valore del territorio”.
A tavolino tecnici, professionisti, amministratori e imprenditori, che alimenteranno questo filo diretto tra Magliano de' Marsi e l'Europa per la valorizzazione del borgo di Rosciolo.
Le esperienze diverse sono state messe a confronto verificando le prospettive di crescita e le potenzialità del borgo che deve essere valorizzato attraverso un percorso condiviso. Il sindaco di Magliano, Mariangela Amiconi, si è detta pronta ad aprire le porte del Comune per " trovare delle soluzioni per la conversione dei ruderi abbandonati con l'obiettivo di riqualificare il paese". Della stessa opinione anche l'assessore, Quirino Tiberi, e il presidente della Pro Loco, Pietro Scafati, secondo i quali serve "un'azione sinergica: da soli non ce la possiamo fare, dobbiamo unire le nostre forze".
Sinergia, quindi, tra imprenditori e istituzioni pubbliche, per una forza comune che si opponga alla legge sui piccoli comuni che andrà alla Camera nei prossimi giorni. A proposito, Michele Maiani, presidente Uncem Marche, che ha tracciato con il moderatore Salvatore Santangelo la situazione dei piccoli Comuni italiani, precisando che "il 54 per cento del territorio in Italia è rappresentato dai piccoli Comuni e l'idea che bisogna cancellarli è una follia. Va bene l'associazione dei Comuni per quanto riguarda gli uffici e l'applicazione della nuova legge che prevede proprio la fusione di alcuni servizi fondamentali per evitare la desertificazione".
Anche il consigliere regionale Lorenzo Berardinetti, sindaco di Sante Marie, ha illustrato la normativa regionale sui piccoli Comuni e la potenzialità del territorio. "Come sindaco so quanto sia difficile valorizzare un borgo dove spesso anche i servizi scarseggiano", ha affermato, "Con la legge regionale sui piccoli Comuni ci saranno fondi per sostenere le nostre comunità, soprattutto quelle dell'entroterra dove spesso il costo dei servizi è più alto".
Tutti sono però concordi nella necessità urgente di una valorizzazione dell’Abruzzo, che ha grandi potenzialità che vanno messe in rete e sviluppate concretamente.
La problematica più grande, come sempre, è l'assenza di fondi che però potrebbe arrivare dall'Europa come spiegato da Germana Di Falco, esperta nel settore. Ha constatato come Rosciolo e la Marsica hanno bisogno di “scommettere su una precisa vocazione”, precisando: “Usiamo i soldi dell'Europa per rendere le nostre eccellenze uniche. Avete scoperto che a Rosciolo ci sono degli artisti? Ottimo: bisogna investire sulle risorse europee e creare delle residenze per artisti".
A confermare che le potenzialità ci sono, arriva la testimonianza di Alberto Liberati, uno degli ideatori del Cammino dei Briganti, percorso che nel 2017 ha portato nel territorio più di duemila e 500 camminatori, segno che Rosciolo, Magliano e la Marsica ce la possono fare.
Redazione AvezzanoInforma