AVEZZANO. Il 29 dicembre, alle 18, al Teatro San Rocco di Avezzano andrà in scena la compagnia teatrale “Il volo del coleottero” con il nuovo spettacolo natalizio “Canto di Natale”, prodotto in collaborazione con il Teatro Stabile d’Abruzzo, con Francesco Sportelli e Alessia Tabacco, canzoni e musiche originali di Sportelli, illustrazioni e scenografia di Valentina, Marina e Antonella Di Camillo, regia di Mario Fracassi.
Il racconto teatrale e musicale utilizza tecniche diverse per narrare la celebre storia di Charles Dickens. La scena in miniatura è ambientata nell’Inghilterra del 1843, dove fragili personaggi di carta prendono vita tra racconto e musica dal vivo restituendo la magia, la poesia, il sogno e la conversione all’amore per l’umanità del burbero e avaro Scrooge.
Attraverso la tecnica del tele-racconto, l’occhio di una telecamera, mossa dagli stessi attori in scena, segue la narrazione per entrare negli angoli nascosti della storia, dentro le strade e le case, per scoprire dettagli e particolari, luci e ombre che permettono allo spettatore di viaggiare insieme a Scrooge nel tempo passato, presente e futuro, realizzando una visione su diversi punti di vista: quello realizzato dai corpi e dalle voci degli attori, quello delle sagome in miniatura, quello della musica e delle canzoni originali che accompagnano la narrazione e infine, il punto di vista dall’occhio della telecamera, che riporta “ciò che vede” per mezzo di uno schermo posizionato dietro la scena.
«Grazie all’uso di diverse tecniche narrative, la celebre storia di Charles Dickens» sottolinea Sportelli, attore in scena e autore delle canzoni originali dello spettacolo «offre agli spettatori diversi piani di lettura in modo che ognuno possa cogliere in ogni momento l’essenza della storia soffermandosi sulla musica, sulle immagini oppure sull’aspetto recitativo garantendo una percezione di insieme che non manca di stimolare il sentimento e il divertimento del pubblico. La scrittura delle musiche e delle canzoni originali è stata una magnifica occasione per restituire le atmosfere dell’Inghilterra ottocentesca cucendo un percorso evocativo dei personaggi e delle situazioni che animano la storia. Vestire i panni dell’avaro e vecchio Scrooge mi diverte molto poiché mi consente di darne una mia caratterizzazione personale e, inevitabilmente, molto musicale». «L’interpretazione dei molteplici personaggi che interagiscono con Scrooge nonché la sapiente gestione degli elementi mobili di carta inquadrati di volta in volta dalla telecamera» conclude Sportelli «sono affidati all’attrice Alessia Tabacco che con grande versatilità e preparazione canta e suona dal vivo anche diversi strumenti sulla scena».
Redazione Avezzano Informa