AVEZZANO. Hanno scelto proprio il 25 aprile, i militanti di Forza Nuova, per appendere nel parcheggio dell’Ospedale Civile di Avezzano uno striscione contro l’Associazione nazionale dei partigiani.
“Firmare? Sì per chiudere l’Anpi” si legge infatti a chiare lettere sul muro del parcheggio, mentre nella propria pagina Facebook Forza Nuova Abruzzo scrive che «negli ultimi mesi in Abruzzo per la sinistra e per certe associazioni è diventata consuetudine fare ciò che si vuole senza che nessuno intervenga. Dopo l’ennesimo gesto di sfida messo in atto dall’Anpi, quello di obbligare chiunque a sottoscrivere la cosiddetta “dichiarazione di antifascismo” laddove si chieda l’occupazione del suolo pubblico o strutture appartenenti ai comuni, Forza Nuova ha deciso di ribellarsi a questa dittatura del pensiero unico».
Non si è fatta attendere la risposta dell’Anpi Marsica attraverso il presidente Giovanni D’Amico e il segretario Augusto Di Bastiano, i quali hanno scritto una lettera al sindaco di Avezzano Gabriele De Angelis e al Comandante della Polizia Locale, Luca Montanari. Questo il testo della missiva:
“Oggi 25 aprile (ieri, ndr) nei parcheggi dell’ospedale di Avezzano è stato affisso uno striscione offensivo nei confronti dell’Anpi, proprio il giorno della Festa della Liberazione che dovrebbe essere festa unitaria della nostra Italia, concentrata sui ricordi, sui valori, sul presente e sul futuro, libero e democratico, della nostra comunità nazionale. Lo striscione è siglato FN, riferibile presumibilmente a Forza Nuova, partito politico italiano nazionalista, di estrema destra e di ispirazione neofascista.
L’Anpi Marsica ha dato vita e partecipato in questo 25 aprile nella Marsica a molte manifestazioni tutte imperniate sui valori della Resistenza, sulla Liberazione nazionale, sull’antifascismo e sulla piena attuazione della libertà, della democrazia e della Costituzione italiana. La partecipazione massiccia delle nostre popolazioni locali è già una risposta ferma al vergognoso striscione e alle offese in esso contenute.
Siamo certi che il Sindaco di Avezzano e il Comandante della Polizia locale, nel pieno rispetto dei valori promossi nella festa nazionale del 25 aprile, provvederanno a far rimuovere tale striscione per l’offesa arrecata non solo all’Anpi, ma all’intera comunità, libera e democratica della città di Avezzano”. (Mc.dB.)