Fresco di stampa delle edizioni Kirke è un libro di Francesco Della Costa intitolato “Nato nel paese della Luna- Storia, memoria, antropologia nei “romanzi etnici” di Renzo Paris”.
272 pagine per ripercorrere le immagini dell’infanzia abruzzese dello scrittore marsicano Paris lungo tutte le sue stagioni letterarie e nei “romanzi etnici” ci ha consegnato un affresco vivido e forte, lontano da qualsiasi oleografia paesologica contemporanea, del suo luogo di origine.
Si legge dalla quarta di copertina che: “La lettura antropologica contenuta in queste pagine analizza in profondità i contenuti storici ed etnologici, ma anche i meccanismi di costruzione memoriale e narrativa nonché il senso psicologico ed esistenziale che caratterizzano e plasmano Celene, il paese della luna dei romanzi di Paris. Sempre in bilico tra verità e finzione, tra vita e metafora”.
Francesco Della Costa dal 2013 vive in Israele, dove attualmente è Postdoctoral Fellow in Antropologia Culturale presso la Ben Gurion University di Be’er Sheva (Israele), dove porta avanti una ricerca sul cibo kasher nell'Italia contemporanea. È autore di diversi saggi pubblicati su riviste internazionali. Dal 2010 è anche caporedattore di Primapersona. Percorsi autobiografici, la rivista dell’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano (Arezzo).
La sua ultima fatica letteraria si concentra su Renzo Paris, celanese e uno dei maggiori poeti e romanzieri contemporanei. Amico di Pier Paolo Pasolini e di Albero Moravia, di Dario Bellezza e di Antonio Veneziani. Punto di riferimento della Scuola Romana di Poesia. La sua scrittura – scrive Veneziani – “parla di carne e spirito, di terra e di aria, di realtà e di sogno”, i suoi libri “sanno di pane appena sfornato e di sesso consumato con rabbia”.