CEALANO. È partita, a Celano, la “Eco Card”, il sistema che permette ai contribuenti di risparmiare salvaguardando l’ambiente. “Usiamola e facciamola usare” questo lo slogan con il quale, nel centro di raccolta dei rifiuti differenziati, in località San Marcello, insieme a scolaresche e associazioni, il sindaco Settimio Santilli ha dato ufficialmente il via al sistema che darà la possibilità di conferire i rifiuti separati e differenziati, principalmente rifiuti ingombranti e pericolosi, nell’area presidiata ed attrezzata con una modalità totalmente gratuita.
Ad ogni conferimento di rifiuti differenziati nel centro di raccolta, infatti, esibendo la eco card e un documento di riconoscimento, si potranno accumulare punti ecologici, il cui numero, come da regolamento comunale, è parametrato alla pericolosità del rifiuto. Al raggiungimento di 500 punti sulla tessera, si avrà diritto a un’ulteriore riduzione della tassa dei rifiuti del 10%, oltre a quella del 10% già applicata sia nel 2016 che nel 2017 per i contribuenti in regola con il pagamento della tassa dei rifiuti nell’ultimo triennio. La tessera può essere ritirata nell’ufficio tributi comunale in piazza 4 novembre, dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 13.
Il sindaco, nel corso della inaugurazione, oltre a ringraziare della presenza le associazioni ambientaliste per il loro supporto al Comune, ha minuziosamente illustrato nei dettagli come funziona il nuovo sistema eco card e come utilizzare al meglio il centro di raccolta. Ha spiegato tutte le attività che l’amministrazione ha messo in campo nell’area di San Marcello, dalla chiusura della discarica, alla gestione del post-chiusura, dal sequestro dell’area limitrofa alla bonifica del piano campagna, dalle foto-trappole a tutte le attività di monitoraggio e analisi che si stanno eseguendo con gli organi delegati dagli inquirenti, da Arta ai Noe.
Santilli ha poi ricordato che Celano tra poco sarà una delle pochissime realtà nella provincia dell’Aquila ad avere due centri di raccolta, visto che a quello di San Marcello si andrà ad aggiungere quello in Via Nocella, a dimostrazione del deciso cambio di rotta rispetto al passato, quando i rifiuti venivano buttati e smaltiti indiscriminatamente senza alcuna separazione e differenziazione nella ex discarica di San Marcello.
L’assessore all’istruzione, Eliana Morgante, ha invece ribadito l’importanza fondamentale della presenza degli studenti, che devono crescere con sani principi di rispetto dell’ambiente e con una sensibilità del tutto diversa da quella attuale.
«Un’iniziativa eccellente, che riporta ancora una volta al centro dell’azione amministrativa i cittadini» ha sottolineato la presidente di Aciam, Lorenza Panei «non solo quali destinatari di servizi essenziali caratterizzati da altissimi standard qualitativi, ma anche come protagonisti attivi nella stessa. Gli sforzi congiunti di Comune, operatori e cittadini nella cura costante del territorio, sono certa, saranno fonte di sempre maggiori soddisfazioni, e premiare le pratiche virtuose con un diretto vantaggio economico per le famiglie significa investire sul futuro: una scelta lungimirante dell’amministrazione di Celano, cui va il nostro plauso».
«Ci auguriamo che la stessa iniziativa del Comune di Celano, che va sia negli interessi dell’ambiente che dei cittadini, faccia da apripista per altre realtà marsicane» ha aggiunto Umberto Di Carlo, presidente di Tekneko, la società leader nel settore dell’igiene urbana «avere addirittura due centri di raccolta dei rifiuti differenziati, piuttosto che discariche, rappresenta il vero e più netto cambiamento nella gestione dei rifiuti rispetto al passato».
Redazione Avezzano Informa