La letteratura non è solo a portata di libro, ma da qualche giorno.. a portata di muro. Ad Aielli, paese natio di “Borgo universo”, la manifestazione in un certo qual modo non è ancora finita e i muralisti non hanno ancora riposto i pennelli. Anzi: tre di loro stanno scrivendo l’intero romanzo “Fontamara” su un muro.
L’arte che si rinnova, la letteratura che travalica i fogli di carta, un muro che diventa pagina, una pagina enorme, una pagina di storia e letteratura scritta parola dopo parola, a mano, sotto il sole. La letteratura che rinnova se stessa e diventa street art.
Proprio ad Aielli il romanzo siloniano trovò la propria ambientazione per l’adattamento cinematografico. Adesso il cerchio si chiude, con il romanzo che torna a respirare e a rinnovare la propria eredità.
Da circa una settimana tre muralisti, capitanati da Alleg, si danno il cambio e mischiano sudore a inchiostro. Circa 80 mq per un’impresa da guinness ai piedi della torre astronomica. Potremmo descrivere questa impresa con le parole dello stesso Silone: “L'uomo non esiste veramente che nella lotta contro i propri limiti.”
Limiti che l’arte e la letteratura ci spingono a superare.
Ludovica Salera