AVEZZANO. Sono stati registrati nuovamente disagi alla circolazione in seguito al violento nubifragio che si è abbattuto ieri su Avezzano e su tutto il territorio marsicano.
Strade allagate, tombini saltati, circolazione bloccata su alcuni tratti e sottopassi.
Una situazione annosa quella degli allagamenti che continuano a ripetersi nel capoluogo marsicano anche dopo pochi minuti di pioggia, decine le chiamate ai vigili del fuoco e alle forze dell’ordine per richieste di intervento in diverse zone della città.
Ancora una volta nel sottopasso di via Pagani, nuovamente allagato nonostante i vari lavori eseguiti negli ultimi anni, è rimasto intrappolato un automobilista alla guida di una Fiat Punto, riuscendo fortunatamente a mettersi in salvo abbandonando l'auto quasi completamente sommersa.
Diverse erano state le polemiche che avevano investito il sottopasso di Via Pagani già negli anni scorsi per episodi simili che continuano a ripetersi ogni anno, anche per questo motivo il tratto di strada che collega il centro con la periferia nord della città, era stato dotato di semaforo che blocca la circolazione in caso di allagamenti o impraticabilità del sottopasso.
La polizia locale intervenuta sul posto al momento dell'incidente, sta ricostruendo la dinamica per stabilire se al momento del passaggio della Fiat Punto fosse scattato regolarmente il rosso, poichè n questo caso l'incidente sarebbe stato causato dall’imprudenza del conducente.
Il violento nubifragio ha causato danni notevoli alla viabilità anche in altri punti: in alcuni punti di via XX Settembre la carreggiata è stata allagata, con le auto costrette a fermarsi. Il tratto di strada tra Avezzano e Paterno è rimasto chiuso per quasi un’ora così come altre strade interne.
I problemi più gravi sono però quelli registrati nel Fucino dove alcune tipologie di coltivazioni hanno subito dei danni ancora da quantificare.
FDF