Avezzano. Alla fine, dopo settimane di trattative che avevano previsto anche l'azzeramento della Giunta e sua nuova ricomposizione per i nuovi equilibri politici, la maggioranza fa mancare i numeri per l'approvazione del bilancio consuntivo e di fatto determina lo scioglimento del Consiglio comunale.
Tre consiglieri di maggioranza, Luigia Francesconi e Marco Natale di UDC e Leonardo Rosa, eletto nelle liste UDC in appoggio a Di Pangrazio e poi passato a Fratelli d'Italia, questa mattina nel Consiglio tenuto alle ore 10:00 hanno votato contro l'approvazione del bilancio consuntivo e chiuso negativamente la crisi comunale che si era aperta nei giorni scorsi.
Diverse le ipotesi sulla decisione dei tre consiglieri di centrodestra di arrivare a far cadere l'amministrazione a guida De Angelis, tra cui la mancata riconferma a vicesindaco di Lino Cipolloni e la mancata assegnazione di un altro assessore al gruppo UDC, mentre tra i mal di pancia di Leonardo Rosa in quota FDI ci sarebbe la nomina dell'assessore Francesca Novella, nomina proposta dagli altri due esponenti FDI Iride Cosimati e Maurizio Gentile, ma non condivisa con il consigliere Rosa.
Per Avezzano si realizza dunque l'ipotesi più volte indicata nei giorni scorsi del temuto commissariamento.
In arrivo dunque un commissario prefettizio che si occuperà dell'ordinaria amministrazione traghettando il Comune fino alle prossime elezioni che si terranno versimilmente la prossima primavera.
Si chiude quindi definitivamente e negativamente la crisi comunale aperta circa un mese fa e che ha determintao il commissariamento del capoluogo della Marsica per circa un anno.
Redazione AvezzanoInforma