Avezzano. Si è conclusa ad Avezzano la visita del Presidente Mattarella nella Marsica, fortemente voluta dai sindaci del territorio e resa possibile anche grazie a Gianni Letta, in occasione delle celebrazioni per il 750° anniversario della battaglia dei Piani Palentini.
Ad accogliere il Presidente della Repubblica in rappresentanza della nostra città, è stato il commissario prefettizio Passerotti, e nessun’altra autorità in rappresentanza del Comune poiché l’amministrazione comunale è stata sciolta per il voto contrario al bilancio consuntivo da parte degli ex consiglieri prima in minoranza poi passati in maggioranza e infine tornati all’opposizione Luigia Francesconi, Marco Natale e Leonardo Rosa.
Con lo scioglimento del Consiglio comunale, Avezzano è stata privata quindi della sua rappresentanza politica proprio a pochi giorni da un evento istituzionale di rilevanza nazionale, presenti infatti alla visita del Capo dello Stato Mattarella tutti i sindaci del Territorio marsicano che si sono poi intrattenuti con il Presidente.
Presente tra le Autorità istituzionali in prima fila anche il sindaco uscente Gabriele De Angelis e tra il pubblico anche gli ex consiglieri Francesconi, Natale e Rosa.
Il Commissario è intervenuto ringraziando il Presidente Mattarella per aver portato nella nostra terra il simbolo dell' Italia unita, che non può esserci senza coesione, fondamentale per lo sviluppo del territorio.
A seguire è intervenuto il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, che ha sottolineato come la battaglia di Tagliacozzo sia stata importante per le sorti della storia del nostro Paese e come rappresenti l'invito a riflettere sul particolare momento politico attuale.
Ha invitato alla valorizzazione delle zone interne dell' Italia il presidente della Provincia di L'Aquila Caruso, affinchè non ci siano pesanti differenze tra le regioni, che si avviano verso una maggiore autonomia
Dopo la proiezione di un video illustrativo delle bellezze artistiche e naturali marsicane,è intervenuto il Professore Emerito di storia moderna presso l' Università di Salerno, Raffaele Colapietra, seguito dal Professor Giuseppe Grossi.
Il Dottor Gianni Letta, avezzanese illustre, ha ringraziato a nome di tutti i sindaci e di tutti i cittadini marsicani, discendenti del fiero popolo dei Marsi sempre leale a Roma, il Presidente Mattarella per averci dato l'onore della sua presenza oggi e per l'instancabile lavoro che svolge su tutto il territorio italiano come messaggero di unità, concordia e coesione per il superamento delle differenze e degli astii, affinchè possiamo immaginare e realizzare un futuro comune.
Introdotto da un lungo applauso, ha chiuso l' incontro il Presidente della Repubblica, che dopo aver ringraziato i presenti, ha posto l'accento sull' importanza della tutela delle bellezze naturali e del patrimonio culturale delle zone interne e l'importanza della crescita comune di tutta la Nazione, che ha esigenza di unità nella grande avventura dell' integrazione europea.
Poche, semplici e al tempo stesso di grande effetto sono state le parole di saluto del Presidente della Repubblica “Grazie per questa giornata e auguri alla Marsica.”
Un’organizzazione in tono minore rispetto a quanto avrebbe richiesto la visita del Presidente della Repubblica nel Capoluogo del Territorio marsicano: nessuna autorità cittadina ad accoglierlo ad eccezione del Commissario prefettizio e nessun intervento di esponenti politici della città, visto che l’intervento del sindaco De Angelis, inserito nel programma iniziale, per ovvi motivi non si è tenuto.
R. A.