I parlamentari abruzzesi del M5S rendono noto che sono state “Firmate due ordinanze per disciplinare il pagamento degli anticipi ai professionisti per i progetti di ricostruzione delle abitazioni e dei siti produttivi danneggiati dal terremoto nel Centro Italia.
Un atto doveroso soprattutto in questi giorni dove a risentirne sono anche i liberi professionisti.
Attraverso questo provvedimento potranno ricevere una boccata di ossigeno, avendo a disposizione della liquidità finanziaria per del lavoro che di fatto hanno già completato.
Una soddisfazione ulteriore perché il provvedimento sulle anticipazioni ai tecnici e ai professionisti dà attuazione ad una norma di legge che è stata fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle, ma che fino ad oggi purtroppo non era stata applicata” sono le parole dei parlamenti abruzzesi del Movimento 5 Stelle a seguito della firma del Commissario alla Ricostruzione, Giovanni Legnini, di due Ordinanze per disciplinare il pagamento degli anticipi ai professionisti per i progetti di ricostruzione delle abitazioni e dei siti produttivi danneggiati dal terremoto nel Centro Italia, e per recepire le ultime innovazioni legislative modificando diversi provvedimenti commissariali già in vigore.
“La prima ordinanza prevede il pagamento del 50% degli onorari ai tecnici e ai professionisti incaricati della predisposizione dei progetti, al momento della loro presentazione agli Uffici Speciali per la Ricostruzione, dando priorità alle domande già presentate.
Il pagamento avverrà su istanza degli interessati e riguarda in teoria circa 7 mila pratiche per il contributo di ricostruzione, quelle presentate e che non sono ancora arrivate alla fine dell’istruttoria, oltre a quelle che saranno presentate in futuro. Un atto che si sarebbe dovuto fare da tempo, ma che oggi più che mai era improrogabile” sottolineano i parlamentari.
“Il secondo provvedimento apporta invece una serie di modifiche ai testi di ben otto precedenti Ordinanze, anche per recepire le novità introdotte dalle norme di legge che si sono succedute. Un intervento di manutenzione necessario, ma complesso, che rafforza ancor più l’impegno del Commissario ad arrivare in tempi brevi alla redazione di un Testo Unico delle Ordinanze sulla ricostruzione. Perché in questo momento e soprattutto, dal momento in cui l’emergenza sanitaria verrà superata, sarà essenziale velocizzare le procedure, garantendo la trasparenza” ribadiscono i parlamentari.
“Dobbiamo agire in tutte le sedi affinché il sistema economico del Paese possa in tutte le sue parti assorbire il violento contraccolpo che l’epidemia in atto inevitabilmente sta infliggendo.
Piccole o grandi che siano tutte le strade vanno intraprese. Questo delle ordinanze è un esempio.
Il Governo nei prossimi giorni attuerà ulteriori interventi importanti su scala nazionale” concludono i parlamentari.