La chiusura delle attività di acconciatura ed estetica,accolta con favore dagli imprenditori in quanto consapevoli della criticità della situazione sanitaria dovuta al COVID 19, ha però provocato oltre che un evidente danno economico anche il concretizzarsi dell’inasprirsi del già elevato livello di abusivismo che affligge il settore.
Si tratta evidentemente di quegli operatori abusivi che continuano ad erogare servizi presso il proprio domicilio o presso quello del cliente, aggravando le condizioni dal punto di vista igienico-sanitario con il rischio di contagio oltre che mettere in serio pericolo la salute dei cittadini e danneggiare gravemente le aziende in regola sul piano economico.
Parallelamente registriamo una deprecabile diffusione di iniziative da parte di produttori e fornitori che offrono prodotti e presidi medici a prezzi enormemente maggiorati rispetto al normale prezzo di mercato.
Confartigianato Imprese Avezzano chiede che tali fenomeni vadano duramente contrastati intensificando i controlli ed inasprendo le sanzioni a carico sia di chi contravviene alle misure di contenimento indicate dal Governo e sia di coloro che fruiscono di servizi erogati abusivamente. Inoltre chiede che venga attuata una puntigliosa ed attenta vigilanza del mercato per contrastare queste disgustose iniziative di sciacallaggio a danno degli operatori dei vari settori.
Alla luce di quanto sopra esposto ed al fine di porre un freno al dilagare di queste pericolose situazioni ad alto impatto economico-sanitario, sarebbe opportuno prevedere una riapertura dei saloni di acconciatura e dei centri estetici previa applicazione di misure di carattere igienico-sanitario che vadano ad integrare le stringenti disposizioni in materia che gli operatori già rispettano in ossequio delle leggi di settore e dei Regolamenti regionali e comunali.
Ed è in questa ottica che il Direttivo di Confartigianato Benessere, nel ritenere che le imprese regolari del settore siano in condizioni di sostenere una riorganizzazione delle attività e una parziale rimodulazione delle modalità di erogazione dei servizi stessi, ha approvato un documento di proposte per consentire la riapertura di tali attività, nel rispetto delle misure igienico-sanitarie ed attraverso una rimodulazione delle modalità di lavoro tali da assicurare una ripresa in completa sicurezza:
PROPOSTE DI CARATTERE ORGANIZZATIVO
Limitatamente ai saloni di acconciatura che – contrariamente ai centri estetici – normalmente non dispongono di spazi chiusi nell’ambito dei quali circoscrivere la presenza ad un solo cliente per operatore:
PROPOSTE DI CARATTERE IGIENICO-SANITARIO
Misure aggiuntive per i centri estetici:
L’attuazione e il rispetto accurato delle disposizioni di cui sopra è la giusta strada per far ripartire nel più breve tempo possibile le attività del benessere senza mettere a rischio l’incolumità degli operatori e dei clienti. Si sottolinea poi che tali disposizioni sono state elaborate e ritenute rispettabili solo e solamente dai professionisti del settore regolarmente iscritti che giornalmente igienizzano ipropri macchinari, le attrezzature, i locali e che sono a loro volta controllati dalle autorità competenti nel rispetto delle leggi in materia di sicurezza negli ambienti di lavoro. Questi standard ovviamente non potrebbero essere rispettati da chi svolge l’attività abusiva nel proprio appartamento o da chi la esercita nel domicilio del cliente passando di casa in casa e rischiando di portare il famigerato virus nelle proprie mura domestiche. Il Covid ha già fatto in italia oltre 22.000 morti non mettiamo a repentaglio la nostra vita e quella dei nostri familiari affidiamoci a persone competenti e con alti standard di qualità.