AVEZZANO: Nasce un altro Comitato cittadino ad Avezzano, questa volta con l’intento di essere “di supporto agli Enti che devono assumere decisioni gravose e all’intera popolazione della Città di Avezzano che è sempre più angosciata per i disagi che si stanno verificando nelle strutture sanitarie”.
Il “Comitato Emergenza Avezzano Covid-19” – questo il nome della nuova associazione - è stato costituito da ex amministratori e professionisti avezzanesi e come primo atto ufficiale ha scritto una lettera a tre figure istituzionali non ben identificate: un Sindaco (presumibilmente il primo cittadino di Avezzano, Di Pangrazio), un Governatore (probabilmente il Presidente della Regione Abruzzo, Marsilio) e un Direttore Generale (forse il Direttore Generale ASL1, Testa) con una serie di richieste di intervento per la gestione dell’emergenza Covid in Marsica.
Nel contempo, anche il sindaco Di Pangrazio ha preso carta e penna ed ha indirizzato una lettera aperta al Presidente Marsilio per spiegare le motivazioni delle critiche rivolte alla Regione.
Un susseguirsi di solleciti, accuse, richieste e critiche, dunque, quello a cui i cittadini avezzanesi stanno assistendo da settimane, tanto che viene spontaneo chiedersi: e se invece di fare solleciti e critiche dai giornali si fosse organizzato un incontro per ragionare e lavorare congiuntamente alla risoluzione della complicatissima situazione in cui versa la sanità marsicana, aggravata dalla pandemia, con cui il personale sanitario fa i conti da anni, non sarebbe stato più veloce e soprattutto più efficace?
In basso pubblichiamo la lettera aperta inviata dal neo-costituito Comitato cittadino.