AVEZZANO. Anche la marsicana Arianna Gatti tra i diplomati della XVIII e XIX edizione del “corso superiore di cucina italiana”, al termine di un percorso formativo a tempo pieno di 10 mesi. La Gatti, ventunenne di Forme, diplomata al liceo scientifico “M. V. Pollione” di Avezzano ha preso parte alla cerimonia di consegna avvenuta nella suggestiva location del giardino della reggia di Colorno (Parma) alla presenza del direttivo della scuola, del corpo docenti e del rettore Gualtiero Marchesi.
Un metodo didattico che mescola insieme rigore e disciplina per ottenere una crescita tanto professionale, quanto personale, degli aspiranti chef. Questa la ricetta di Alma, il centro internazionale di formazione della cucina italiana che forma cuochi, pasticceri, sommelier e manager della ristorazione provenienti da ogni Paese per farne veri professionisti grazie ai programmi di alto livello realizzati con gli insegnanti più autorevoli. Enzo Malanca, presidente della scuola ricorda, infatti, che il fine dell’istituto è quello di «formare professionisti che siano ambasciatori della cultura agroalimentare italiana nel mondo, un settore in cui l’Italia è maestra e che va difeso partendo innanzitutto dalla base, la formazione». (Mc.dB.)
(Foto Carra)