CAPISTRELLO. Paura in campo, sabato pomeriggio, a Capistrello, per l’aggressione ai danni di un arbitro. Intervengono i carabinieri e il fischietto marsicano finisce al pronto soccorso con sette giorni di prognosi.
E’ quello che è accaduto nella settima giornata del girone A di Seconda categoria che, purtroppo non si aperta nel migliore dei modi. L’anticipo tra Virtus Capistrello e San Pelino è stato così sospeso al 30esimo del secondo tempo, per un’aggressione ai danni dell’arbitro (P.P.).
Da una prima ricostruzione dei fatti, sembrerebbe che il dirigente della squadra ospitante (A.O.) espulso durante la partita, abbia iniziato un diverbio con l’arbitro finendo per afferrarlo alla gola.
Immediato l’intervento dei carabinieri della locale stazione, presenti in campo, che hanno riportato l’ordine. A quel punto la partita è stata irrimediabilmente fermata e non è più ripartita.
P.P. è stato accompagnato al pronto soccorso di Avezzano, dove la prognosi è stata di sette giorni. A sincerarsi delle condizioni del direttore di gara anche Alfredo Leonetti, presidente della sezione Aia di Avezzano.
Nessuna dichiarazione da parte della federazione arbitri, prima della sentenza che dovrà essere emessa dal giudice sportivo. Un giudizio che arriverà non prima di giovedì. (m.t.)